POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] Inoltre, la seconda edizione dell’opera contiene toni di condanna del ‘regime elisabettiano’ ben , Scriptores Ordinis Paedicatorum, II, Lutetiae Parisorum 1721, p. 346; G. Negri, Istoria degli Scrittori Fiorentini, In Ferrara, 1722, pp. 303-304; P ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] compianto, per Margherita di Francia. Non mancano comunque toni più fermi nei componimenti contro l'eresia ugonotta, Storia della volgar poesia, Venezia 1730, IV, 2, p. 91; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 78 s.; F. S. ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] dei futuristi si aggiunse quella dei salotti di A. Negri e M. Sarfatti, e tramite il cugino Michelacci volumi e colori le sensazioni musicali, istituendo affinità tra colori e toni, note e tonalità musicali, e pertanto aperte all'astrattismo che era ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] e delle abitudini a esso collegate.
Lontana dai toni e dagli ambienti universitari è naturalmente l’orazione R. Sabbadini, U. P., in Da Dante a Leopardi. Per nozze Scherillo - Negri, Milano 1904, pp. 285-289 (ristamp. in Id., Classici e umanisti da ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] del diritto, un tema di fondo certamente calato nei toni dello spirito anticlericale di Padelletti, che ebbe nella cura di G. Cazzetta, Bologna 2013, pp. 135-162; G. Negri, P. G., in Dizionario biografico dei giuristi italiani(XII-XX secolo), a ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] perfezionò il metodo di trasposizione delle opere dipinte nei toni obbligati del bianco e nero per la stampa, e M.E. Tittoni, Roma 1986, pp. 17-26; S. Massari - F. Negri Arnoldi, Arte e scienza dell'incisione, da Maso Finiguerra a Picasso, Roma 1994, ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] di L. Torchi, Milano 1897-1908, IV, pp. 35-38); Missa noni toni (4 voci) e Missa pro defunctis (4 voci), in Messe a quattro voci, , III, p. 255; IV, p. 302; C. Negri, Brevi considerazioni sull'evoluzione storica ed estetica della musica. Biografie dei ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] Serao, Carolina Invernizio e, più tardi, Ida Baccini e Ada Negri, in cui la protagonista è una donna di umili origini che ambienti, tanto che alcuni critici hanno parlato per lei di toni balzachiani; tra i numerosi riconoscimenti vi fu quello di B. ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] , del 1937, vede il G. nei panni del coraggioso capitano Negri, alle prese con gli Abissini durante la guerra di Etiopia: alla , il naso prominente, accompagnati da una recitazione dai toni cupi e sobriamente solenni, contribuirono a costruire la sua ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] moda diffusa (si ricordi almeno la traduzione in bolognese di F. Negri), non nasce da un interesse specifico per l'argomento da parte del già quello di G. B. Basile incapace di toni drammatici e d'introspezione psicologica (tranne l'intenso lamento ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...