DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] compianto, per Margherita di Francia. Non mancano comunque toni più fermi nei componimenti contro l'eresia ugonotta, Storia della volgar poesia, Venezia 1730, IV, 2, p. 91; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 78 s.; F. S. ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] e delle abitudini a esso collegate.
Lontana dai toni e dagli ambienti universitari è naturalmente l’orazione R. Sabbadini, U. P., in Da Dante a Leopardi. Per nozze Scherillo - Negri, Milano 1904, pp. 285-289 (ristamp. in Id., Classici e umanisti da ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] Serao, Carolina Invernizio e, più tardi, Ida Baccini e Ada Negri, in cui la protagonista è una donna di umili origini che ambienti, tanto che alcuni critici hanno parlato per lei di toni balzachiani; tra i numerosi riconoscimenti vi fu quello di B. ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] moda diffusa (si ricordi almeno la traduzione in bolognese di F. Negri), non nasce da un interesse specifico per l'argomento da parte del già quello di G. B. Basile incapace di toni drammatici e d'introspezione psicologica (tranne l'intenso lamento ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] , quando morì il Pegolotti, il C., insieme con G. Negri, ricevette dall'Accademia guastallese l'incarico di rivedere le poesie composte inasprisce per inattesi, e non del tutto vacui, toni di risentimento morale. Certi componimenti contro gli arcadi ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] la lezione della lirica borghese e realistica ottocentesca, di A. Negri, G. Cena e dei crepuscolari; da questi ultimi, soprattutto mescolano l'eloquenza passionale delle sue arringhe e i toni più tenui della sua poesia. Le più celebri arringhe ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] Crepuscolod'anime (Milano1894), dove i marcati toni decadentistici sembrano preludere, sfumando in vaghe 97: dodici numeri), che ebbe illustri collaboratori (fra cui Ada Negri) e raggiunse una tiratura abbastanza elevata (9000 copie), ma che ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] il riscontro ottenuto all'efficacia e all'immediatezza dei suoi toni epici, in grado di incitare i combattenti e di tenere ad Ada Negri, con la quale da qualche tempo era in corrispondenza, affinché reperisse un editore milanese. La Negri non riuscì ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] del Maggi (più volte esplicitamente ricordato), dall'altra l'esigenza spontanea di una parlata più dimessa, pronunciata coi toni più quotidiani, eppure con un'intima persuasione che proprio la non insistenza riesce a rendere più efficace.
In Donna ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...