PEDALE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - I. Elemento applicato ad alcuni strumenti (organo, pianoforte, arpa, ecc.) per ottenere effetti diversi da strumento a strumento: nell'organo, per es., esso [...] della scala, che, per la loro importanza nella gerarchia tonale, si scelgono più spesso per la funzione di pedale, sono la tonica e la dominante; ma nell'arte moderna non mancano esempî di pedale che traggono ragioni di vaghezza dal fondarsi su gradi ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] , che sono lunghe: la durata media delle prime è di 50 ms, mentre quella delle seconde è di 80 ms (la vocale tonica ha un valore medio di 120 ms). Ne risulta una scala temporale a tre gradi con il fono breve rappresentato dalla semiconsonante, quello ...
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L’accento melodico (o accento musicale) è un accento di parola (➔ accento) in grado di dare rilievo alla sillaba prominente per mezzo di una particolare configurazione melodica, cioè una variazione di [...] classica (o addirittura solo pre-letterario) o il greco antico (da cui discende l’uso di termini come grave, acuto, tonico, ossitono, ecc.: ➔ accento grave e acuto; cfr. Lepschy 1962, Marotta 2006). Si ritiene che nelle lingue romanze (ma già nel ...
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ipertonia
Aumento del tono muscolare, che si traduce nell’aumentata resistenza ai movimenti passivi, nell’incapacità di frazionare l’esecuzione di un movimento, nell’inappropriata attività dei muscoli [...] , tumori e lesioni espansive, l’i. (come pure l’iperreflessia), è conseguenza della mancata inibizione proveniente dalle regioni superiori al segmento interessato: gli impulsi sensitivi afferenti provocano un’esagerata risposta tonica nei muscoli. ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] all’italiano; la u aperta invece, già prima della fine dell’unità romana, si confuse con la o chiusa in ogni posizione, tonica (ō del latino classico) o atona (ō, ŏ del latino classico), e ne condivise interamente i successivi sviluppi in quasi tutte ...
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Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] con l’aiuto degli elaboratori elettronici. Differiscono dai rimari (che raccolgono parole di uguale rima partendo dalla vocale tonica).
Matematica
Si chiama inverso (o reciproco) di un numero k, diverso dallo zero, il numero (sempre esistente e ...
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È il complesso delle azioni terapeutiche esercitate dai diversi fattori meteorologici e tellurici proprî di ciascun clima (v.), alle quali quasi sempre si aggiunge il riposo dalle occupazioni quotidiane [...] , dei venti; è limitata l'insolazione e diminuita la purezza dell'aria. L'azione, in generale sedativa e discretamente tonica, giova agl'infermi molto deperiti e ai convalescenti da forme consuntive, specialmente come primo tempo di cura, in attesa ...
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. L'acido barbiturico, ottenuto amidificando una molecola di urea con una molecola di acido malonico, è una malonilurea:
Ha funzioni acide in quanto contiene un gruppo CH2 legato a due residui CO elettronegativi; [...] equimolecolari (63,78% di chinina e 36,22% di veronal); presenterebbe il vantaggio di associare, a quella del veronal, l'azione tonica e antinevralgica del chinino: è poco usato; in realtà non è più attivo della mescolanza dei due corpi.
Il dial è l ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] della pubertà, come transizione verso la secrezione di gonadotropine che, per un lungo periodo oscillante, si stabilizza poi come tonica o come ciclica nell'adulto (v. Borghi, 1980).
Ma più importante di tali basi fisiologiche appare in verità sia ...
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La nozione di vocale breve si presta a diverse interpretazioni, anche a seconda dell’intento descrittivo, che può essere orientato verso finalità fonetiche o fonologiche. Nel trattare la vocale breve in [...] punto di vista schiettamente sincronico, si assume dunque che in italiano le vocali siano brevi se toniche in sillaba chiusa (porto), o toniche finali di parola (portò), o atone. La regola fonologica che riassumerebbe le restrizioni sopra delineate è ...
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tonica2
tònica2 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tonico, sottint. nota]. – Nella terminologia musicale, il primo grado della scala considerato nella sua funzione tonale.
tonicita
tonicità s. f. [der. di tonico]. – 1. L’essere tonico, l’avere carattere tonico: t. di una sillaba, in linguistica. 2. Buona funzionalità del tono muscolare, o di un organo: la t. dei muscoli; mantenere, migliorare la t. con l’allenamento;...