dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] . anche i casi di vocale preceduta da ‛ u ' (si tratta sempre di due vocali in iato, con la seconda tonica, preceduta da vocale diversa da i): ‛ ua ' (intellettüal, casüal, continüando, persüade, süadi, abitüato, intüare, annüal), ‛ ue ' (inflüenza ...
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I monosillabi, cioè le parole costituite da una sola sillaba, sono forme particolari dell’italiano; sono infatti poco numerosi e presentano diverse peculiarità dal punto di vista fonologico.
Se si escludono [...] pur non mostrando necessariamente le caratteristiche morfosintattiche dei ➔ clitici veri e propri, si ‘appoggia’ a una parola tonica formando con essa un unico gruppo accentuale. Queste forme mostrano spesso la tendenza a subire fenomeni di riduzione ...
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poscia
Riccardo Ambrosini
1. L'avverbio temporale p., di schietta tradizione toscana e dal significato di " dopo ", " in seguito ", ricorre 12 volte nella Vita Nuova, per lo più a inizio di frase o [...] stilnovistica; un'altra, ad es., in Cino da Pistoia Per una merla 6 " né d'altro mai poscia non mi sovenne "). La sillaba tonica di p. coincide con la settima dell'endecasillabo in If XXXIII 131, Pg IX 119 pria con la bianca e poscia con la gialla ...
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CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] oggi ritenuta piuttosto lacunosa, secondo la quale tutta la tonalità si baserebbe su tre sole fondamentali (tonica, dominante, sopratonica), dalle quali deriverebbero tutti gli accordi possibili nell'ambito della tonalità stessa.
Minor risonanza ...
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propriocezione
Insieme delle funzioni deputate al controllo della posizione e del movimento del corpo, sulla base delle informazioni rilevate da recettori periferici denominati propriocettori. Tali informazioni [...] in risposta allo stiramento del fuso. La risposta di un fuso a un allungamento muscolare stazionario è di tipo fasico-tonico, cioè è caratterizzata da un’iniziale scarica transiente di potenziali d’azione ad alta frequenza, seguita da una scarica di ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] scende di grado verso la nota fondamentale della triade, accompagnata da un movimento del basso dalla tonica alla dominante e di nuovo alla tonica. L’ a. semiologica (J.J. Nattiez) individua nella musica tre fasi successive ma inestricabili: la prima ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] all'indoeuropeo p, t, k; secondo la legge di Verner, la sorda è conservata se la vocale precedente corrisponde a una vocale tonica, sanscrita o greca, è sonorizzata se corrisponde ad una atona. Per es. got. bropar "fratello" con la sorda p perché il ...
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TESTICOLO (dal lat. testis; gr. ὄρχις; fr. testicule; sp. testículo; ted. Hode; ingl. testicle)
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
È la ghiandola che produce gli elementi germinali maschili. V. genitale, [...] ). L'azione stimolatrice dell'increto testicolare sul metabolismo basale è dimostrabile nei castrati, non nei sani. 5. Azione tonica sul sistema nervoso vegetativo e animale. Questa è quasi universalmente ammessa così nell'uomo come negli animali d ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] es.,. nel francese "l'acutissima delle spie celtiche" cioè la ü corrispondente al lat. Ü e la e tonica in sillaba libera dal lat. a (cantare: chanter), ecc., interpretabili quali particolarità endemiche di articolazione - effettivamente riscontrabili ...
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TROFOANGIOPATIE
Loredano DALLA TORRE
Termine generico designante qualsiasi malattia dei vasi periferici (arterie, vene, linfatici) di natura sia funzionale (vasomotoria), sia organica. La Società americana [...]
Circa il 70% delle tromboflebiti ha esito in un edema cronico non flogistico, dell'arto, che si varrà di una terapia tonica, di estratti venosi, di arnica, di ippocastano, ecc.
Bibl.: M. Rosselli e coll., La terapia delle malattie vasali periferiche ...
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tonica2
tònica2 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tonico, sottint. nota]. – Nella terminologia musicale, il primo grado della scala considerato nella sua funzione tonale.
tonicita
tonicità s. f. [der. di tonico]. – 1. L’essere tonico, l’avere carattere tonico: t. di una sillaba, in linguistica. 2. Buona funzionalità del tono muscolare, o di un organo: la t. dei muscoli; mantenere, migliorare la t. con l’allenamento;...