FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] P. da Palestrina, preferendo strutture omofoniche. Alla fine, nei movimenti veloci, viene spesso reiterata la cadenza dominante-tonica.
La sua Passio secundum Joannem è sopravvissuta in due versioni autografe ed è considerata un ottimo contributo al ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] lo sviluppo storico delle conoscenze in proposito fino alla crisi della concezione classica (somma delle due componenti, tonica-lenta e ritmica-rapida, ciascuna dotata di un proprio substrato anatomofisiologico) e all'emergere delle nuove ipotesi ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] corrente teatrale lullista). La struttura armonica è solitamente molto semplice, limitandosi a orbitare quasi sempre fra tonica, sottodominante e dominante, mentre di rado compaiono processi modulanti.
Le opere sopravvissute, quasì tutte sacre, non ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] e della laringe (Système nerveux sympathique et tonus musculaire, in Arch. intern. de Physiol., XX [1923], pp. 331-39, Sulla tonicità dei muscoli intrinseci della laringe, in Arch. di fisiol., XXIII [1925], pp. 79-84, in collab. con C. Campanari).
A ...
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MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] di -no nel sistema verbale, evidenziandone l’assenza nei dialetti dove tale funzione è svolta dall’alterazione metafonetica della vocale tonica (ie o é per è, i per é, ecc.: cfr. Gli italiani «amano», «dicono» e gli odierni dialetti umbro-romaneschi ...
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SEGNI, Bardo
Pasquale Stoppelli
– Visse nella prima metà del XVI secolo ed è sconosciuto l’anno di nascita. Appartenente al ramo dei Segni Guidi, fu figlio di Antonio di Neri e fratello di Fabio, noto [...] gravi non come segnalatori di raddoppiamento fonosintattico, con confusione fra questa funzione e quella della segnalazione della vocale tonica e del grado della loro apertura che la riforma grafica di Pietro Bembo e Aldo Manuzio aveva attribuito all ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] in forma di imitazione alternata, per disporsi poi in movimento parallelo, assume come cardine strutturale il rapporto tonica-dominante.
Oltre a seguire i principì settecenteschi della "teoria degli affetti", altre caratteristiche della modernità di ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] e dei movimenti volontari svolto dal cervelletto tramite le tre fondamentali funzioni, che sinteticamente definì tonica, stenica e statica; e di descrivere le manifestazioni patologiche proprie dell'insufficienza cerebellare, consistenti quindi ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] , la scelta di temi modellati sull'accordo tonale, l'impianto a due temi e la bipartizione formale secondo lo schema armonico tonica-dominante e ritorno, tipico della sonata del periodo galante, sono i tratti più evidenti del suo stile. I tempi lenti ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] stato dell'anima, ogni filo d'erba ha la sua storia. E attraverso le ardite forme veristiche di quella poesia tonica e fortificante, forse è passata, per raggiungere vette più sublimi, la poesia morelliana, penetrata di terrore e di pietà" (Lucied ...
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tonica2
tònica2 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tonico, sottint. nota]. – Nella terminologia musicale, il primo grado della scala considerato nella sua funzione tonale.
tonicita
tonicità s. f. [der. di tonico]. – 1. L’essere tonico, l’avere carattere tonico: t. di una sillaba, in linguistica. 2. Buona funzionalità del tono muscolare, o di un organo: la t. dei muscoli; mantenere, migliorare la t. con l’allenamento;...