Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] poi lo sviluppo dei linfonodi e degli organi linfatici. Analogamente ai linfonodi, alla milza e ai vasi linfatici, le tonsille sono formate da cellule di origine mesodermica e si organizzano all'interno dei solchi faringei durante la formazione delle ...
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Denominazione generica di processi infiammatorî del palato molle, ugola, tonsille. Sono affezioni molto frequenti che prediligono i giovani e soprattutto alcuni individui dotati di una spiccata predisposizione [...] generali; l'agente microbico causale è vario; e) l'angina di Plaut-Vincent che è un processo ulceroso che colpisce tonsille, palato molle, ugola e gengive, talvolta disgiunto da gravi disturbi generali, ma per lo più accompagnato da febbre, dolori ...
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focus
Focolaio di infezione latente, da cui può originare un’infezione clinicamente evidente, che per questa sua origine è detta focale. F. infettivi possono risiedere nelle cripte delle tonsille, nei [...] granulomi apicali dei denti, nelle tasche alveologengivali in corso di paradentosi, ecc ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] di una prurigine cronica.
Il linfoepitelioma (o carcinoma linfoepiteliale) è un tumore che parte dagli organi linfoepiteliali (rinofaringe, tonsille, timo). Può insorgere in ogni età, ma specialmente tra i 30 e i 60 anni. Si manifesta con tumefazioni ...
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Anatomopatologo tedesco (1835-1915), prof. di anatomia a Heidelberg dal 1866. Ha legato il suo nome a una complessa malformazione del sistema nervoso (malformazione di A.-Chiari), consistente in un'erniazione [...] delle tonsille cerebellari e della porzione inferiore del bulbo attraverso il foro occipitale, cui si associano la riduzione del volume del ponte e quella del midollo spinale cervicale. ...
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Secondo le vedute moderne, adottando un criterio anatomo-clinico, possiamo classificare il complesso gruppo delle angine in: 1) angine non specifiche: catarrale acuta diffusa o localizzata alle sole tonsille [...] durante il corso di sindromi patologiche ematologiche: a) Angina nelle leucemie acute: esordisce con una banale ipertrofia tonsillare seguita però ben presto da un diffuso processo ulcerativo con disfagia intensa. Le lesioni buccali superano talora ...
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rinofaringite
Processo infiammatorio che coinvolge contemporaneamente le mucose delle cavità nasali e della faringe. Le forme che hanno andamento acuto dipendono in gran parte da foci infiammatori di [...] sedi anatomiche vicine (tonsille, adenoidi, seni nasali e paranasali). In alcuni casi si tratta di una condizione che prelude all’insorgere di altre malattie, come accade per gli esantemi infantili (morbillo, varicella), le tracheobronchiti, le ...
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Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa, determinata da un bacillo ( bacillo di Löffler) che penetra nelle prime vie aeree, o attecchisce direttamente sulle mucose. Ne sono colpiti a preferenza [...] i bambini; la sintomatologia è dominata da una caratteristica angina (con tonsille arrossate, tumefatte, ricoperte da pseudomembrane), febbre, adenopatia laterocervicale. Se le pseudomembrane si formano nella laringe, si ha il crup. In altri casi il ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] morbosi a carico del palato molle, dell'ugola e delle tonsille, caratterizzati da dolore, senso di costrizione alle fauci e difficoltà nella deglutizione. La locuzione angina pectoris indica invece un particolare tipo di dolore toracico di qualità ...
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adenovirus
Ester De Stefano
Gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento: il nome deriva dal loro casuale isolamento (1953) effettuato durante [...] un tentativo di coltivare in vitro tessuti provenienti da tonsille e vegetazioni adenoidi. Successivamente sono stati isolati più di 70 tipi sierologici differenti di adenovirus, di cui 31 di origine umana. Mediante speciali tecniche di colorazione ...
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tonsilla
s. f. [dal lat. tonsillae -arum]. – In anatomia, ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In partic., t. palatina, organo pari e simmetrico, di forma ovoidale e grandezza di una mandorla (onde l’altro nome di amigdala),...
tonsillare
agg. [der. di tonsilla]. – In anatomia e medicina, che appartiene o si riferisce alle tonsille palatine: loggia t., lo spazio della parete laterale della faringe, circoscritto dai pilastri palatini, in cui è situata la tonsilla;...