TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] il padre, pensò inizialmente di dedicarsi alla carriera ecclesiastica, e pare abbia ricevuto gli ordini minori o almeno la tonsura: lo afferma Barbaro raccomandandolo come fratello e tutore al cardinale di Aquileia Ludovico di Teck per la nomina a ...
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SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] per motivi religiosi. Il quindicenne Carlo trovò probabilmente rifugio presso lo zio Torrentius a Liegi, dove ricevette la tonsura nel 1578. Si iscrisse quindi al collegio gesuitico Tricoronato di Colonia su consiglio dello zio, suo tutore dalla ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] , di lavoro e di osservanza religiosa stabilite dal regolamento del Collegio gesuitico, il 14 maggio 1637 il C. riceveva la tonsura e in seguito gli ordini minori, per cui, indossato l'abito talare, poteva servire gli uffici divini. In dipendenza del ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] ; scartata l’idea di farsi religioso, decise di entrare nel clero secolare. Alunno del Collegio romano, ricevette la tonsura nel settembre del 1848, ma dovette lasciare il collegio dei gesuiti quando costoro, nello stesso 1848, si videro costretti ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] corona (come in un affresco nelle catacombe di San Gennaro a Napoli, probabilmente teodosiano) e che alla fine sembrano accennare già alla tonsura (mosaico di Sant'Agata de' Goti a Roma, 472). In un primo tempo né Pietro né Paolo sono nimbati e il ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] Esiodo e a lui appartenuto, le tappe della sua successiva progressione ecclesiastica, conseguente al fatto che aveva solo la prima tonsura clericale: il 16 luglio 1348 ricevette gli ordini minori, il 6 dicembre il presbiterato, il 7 la consacrazione ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] di fede.
Nell’aprile 1728 raggiunse Chieti per studiare retorica e filosofia e nel febbraio 1729 vi ricevette la prima tonsura. L’esito degli studi non fu brillante, infatti il rettore di Chieti ritenne necessario il suo trasferimento a Melfi per ...
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BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] a Teramo Piaggio.
Francesco, figlio di Antonio, nacque a Nizza verso la fine del Quattrocento. Il 2 maggio 1512 prese la tonsura, ma ciò non gli impedì di sposarsi con una certa Franceschetta, nell'anno 1536 (La bande, 1937, p. 190). L'ultima ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] qualche dispensa. Sempre in Napoli, il 18 febbr. 1640, il vicario generale dell'arcivescovo gli conferì la prima tonsura.
In seguito l'Odescalchi rientrò in Roma, contando sull'appoggio economico del fratello Carlo, e soprattutto tornò dal cardinale ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] Dalla stessa miniatura, comunque, possiamo desumere anche che il poeta era un chierico, dal momento che viene raffigurato con la tonsura e in abiti che sembrano monacali: particolari, questi, che vengono ripetuti anche in un’altra miniatura (c. 140r ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.