ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] , una formula di rinuncia ai beni del mondo, chiese alla madre di ricevere – secondo gli ordini ricevuti dalla Vergine – la tonsura, il cingolo (ottenuto adattando una corda d’asino) e la «tunica de cilicio» che una donna (tale Sita, subito accorsa ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] di Paolo 1 (28 giugno 767) fece acclamare papa suo fratello, Costantino, un laico, che ricevette rapidamente la tonsura e fu consacrato il 5 luglio. Solo C. rifiutò energicamente di convalidare questa operazione.
Gli avvenimenti seguenti (assassinio ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] sotto la diretta giurisdizione del pontefice, e dava anche all'arciprete la potestà di conferire gli ordini minori e la tonsura, ed il privilegio di portare insegne episcopali.
Ci rimane dei B. una biografia composta da Agostino Patrizi, vescovo di ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] poi per qualche tempo a Chioggia (sappiamo che a Cavarzere, il 12 giugno '85, promosse alcuni chierici alla prima tonsura), nel novembre 1485 era nuovamente a Roma, dove alla metà del mese successivo partecipava ai funerali dell'arcivescovo di ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] giorno seguente nacque Camillo, il terzo figlio del Maffei.
Il M., "benché chierico costituito negli ordini minori, portante tonsura e habito clericale, offiziale della sede apostolica e scrittore apostolico, al contrario di quanto si sostiene non fu ...
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La kermesse héroïque
Claudio G. Fava
(Francia/Germania 1935, La kermesse eroica, bianco e nero, 115m); regia: Jacques Feyder; produzione: Pierre Guerlais per Société des Films Sonores/Tobis; soggetto: [...] -Georges Clouzot 1947, per giustificare tutto). Qui nei panni di un cappellano palesemente viscido e truffaldino, dominato da una inquietante tonsura-calvizie, è un po' distratto e un po' eccessivo, anche se è sempre troppo bravo per non riuscire a ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] 1523, in Mantova).
Il breve del 9 giugno 1521, con cui Leone X gli aveva conferito il carattere clericale e la tonsura, era stato un segno del nuovo avviamento del suo spirito. Forse anche mosso dal rispettabile proposito di riparare i danni che il ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ) e la corona d’oro, che tuttavia Silvestro per modestia e rispetto verso la propria corona clericale (la tonsura) rifiuta, preferendole un candido berretto frigio (il phrygium, anch’esso in origine riservato al cerimoniale imperiale, un antesignano ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] , 2369, 2409, 2418). Ottenne in cambio numerosi benefici ecclesiastici: il 25 marzo 1448 Dandolo, infatti, gli conferì la prima tonsura e gli ordini minori al cospetto di Giulio Contarini, suo nipote, e di Michele Contarini, membro della sua cerchia ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] a Rovereto nel 1819, si compì intanto il suo iter ecclesiastico. Aveva indossato la veste talare nel 1817, ricevuto la tonsura e gli ordini minori nel 1818; fu infine ordinato sacerdote il 21 aprile 1821 a Chioggia nella chiesa della Ss. Trinità ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.