VALENTINO, Gennaro
Marina Formica
VALENTINO (Valentini), Gennaro. – Nacque presumibilmente a Napoli tra il 1776 e il 1777, da padre ignoto e da Cecilia Bussani. Scarne sono le notizie su questo personaggio, [...] 1995, pp. 93 s., 101; A. Galimberti, Memorie dell’occupazione francese in Roma dal 1798 alla fine del 1802, a cura di L. Topi, Roma 2004, pp. 158, 167-169, 179 s. Nessun riferimento a Valentino invece in F. Frasca, La difesa della Repubblica Romana e ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] e claustrofobico si respiravano in Elisabetta e Limone, con dinamiche sadomasochiste tra la folle protagonista, intenta a cucire vestitini per topi, e il malcapitato ladro.
Colpito da un infarto, Wilcock si spense il 16 marzo del 1978 nella sua casa ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] primo film girato in cinemascope, è un centurione romano alle prese con il dilemma religioso; in The desert rats (1953; I topi del deserto) di Robert Wise è un ufficiale della Seconda guerra mondiale in missione a Tobruk. Rimasto però fedele alla sua ...
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vipere e serpenti a sonagli
Giuseppe M. Carpaneto
Il terrore fra l’erba
La famiglia dei Viperidi comprende circa 260 specie diffuse in quasi tutto il mondo, esclusa la regione australiana. Troviamo [...] velenosità, poiché sono gli unici serpenti veramente pericolosi per l’uomo nel continente, anche se si nutrono prevalentemente di topi e lucertole. Le specie più diffuse sono la vipera comune (Vipera aspis) e il marasso palustre (Vipera berus). Quest ...
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SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] . Hanno abitudini essenzialmente crepuscolari e notturne e si nutrono di radici, tuberi, erbe, fogliame, molluschi, vermi, rettili, anfibî e topi, di cui distruggono le gallerie ed i covi, e, all'occasione, di carogne d'ogni genere. La loro voce di ...
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SARCOSPORIDÎ (lat. scient., Sarcosporidia Bütschli, 1882; sinon. Psorospermi, Tubuli di Miescher, Corpuscoli di Rainey)
Leopoldo Granata
Parassiti comuni (Sarcocystis tenella, della Pecora, è stata trovata [...] agli Anaplasma (Theiler, 1910), ma nulla permette di accettare questa ipotesi. Infezioni sperimentali sono state ottenute (specialmente nei topi) per ingestione di muscoli infetti e tutto lascia supporre che l'infezione si compia per via enterica; ma ...
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MERGANTINI, Luigi
Alberto Maria Ghisalberti
Patriota e letterato, nato a Ripatransone il 20 settembre 1821, morto a Palermo il 17 novembre 1872. Abbandonati gli studî del seminario, si dedicò all'insegnamento [...] il re), che gli procurò l'applauso del Cavour (1860).
Bibl.: G. Mestica, nel discorso premesso all'ed. dei Canti cit.; S. Topi, L. M., Macerata 1905; O. Perini, L. M. nelle lettere alla famiglia e agli amici (dal 1834 al 1860), Fabriano 1907; id ...
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rabbia
Stato fisiologico di intensa attivazione emotiva associata a forte disapprovazione. Presente nell’uomo sin dalla nascita, è una delle otto emozioni fondamentali.
Fenomenologia della rabbia
È [...] di una riduzione del potenziale aggressivo. Anche la dopammina è implicata nella r. e nell’aggressività a essa correlata. Nei topi, la somministrazione di antagonisti dei recettori D1 e D2 della dopammina riduce l’aggressività. Lo studio dei tratti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] del Medioevo fu sicuramente la peste nera del 1348, la cui catena di propagazione avvenne attraverso un ciclo che coinvolgeva i topi e i loro parassiti (le pulci), i quali, a loro volta, trasmettevano all'organismo umano l'infezione. La malattia si ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] di Hamelin, uscito dalla penna del poeta inglese Robert Browning: è il ragazzo che incanta prima i topi e poi i bambini col suo flauto. Anche noi, come i topi, finiamo in trappola: chiediamo: "E poi? E poi?…". E poi voltiamo le pagine, rapiti dalla ...
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batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....