I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] a quello generato da un monitor a colori (detto anche RGB).
Questo concetto ha permesso di generare i cosiddetti topi transgenici Brainbow nei quali, mediante l’espressione combinatoria e la ricombinazione stocastica di varianti multiple della GFP, è ...
Leggi Tutto
RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] miRNA terapeutici nel reprimere l'espressione di un gene specifico e non di altri. La sperimentazione in vitro o in topi è stata decisiva e sicuramente continuerà ad avere un ruolo essenziale per definire le regole per la costruzione di molecole di ...
Leggi Tutto
biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] il vuoto, riuscirono a ottenere risultati molto importanti. Redi dimostrò che era errata l'antica credenza che molti animali (topi, insetti, rane e altri ancora) nascono da materiali in decomposizione e da ammassi di rifiuti, e sostenne che essi ...
Leggi Tutto
ambiente e cervello
Alessandro Sale
Esercizio fisico e cervello
L’importanza dell’esercizio fisico per il mantenimento delle funzioni cerebrali era già nota nell’antichità e riecheggia nel celebre [...] durante lo sviluppo, sia nell’età adulta e nell’anziano, ma documentabile, sorprendentemente, anche nella prole di topi che effettuano intensa attività motoria durante la gravidanza. Questi cambiamenti si accompagnano a un incremento della densità ...
Leggi Tutto
Levi-Montalcini, Rita
Alessandra Magistrelli
La passione per lo studio del cervello, l’amore per la cultura
Nata all’inizio del Novecento, la scienziata italiana Rita Levi-Montalcini si è dedicata allo [...] , la scienziata isolò e studiò una molecola proteica simile al NGF, trovata nel veleno di serpente e nelle ghiandole salivari dei topi. Si scoprì così l’esistenza di una vasta famiglia di proteine, chiamate poi neurotrofine, che hanno la proprietà di ...
Leggi Tutto
dolore
Nadia Canu
Le droghe presenti nel nostro cervello
Per spiegare come il pensiero e le emozioni influenzino la nostra percezione del dolore lo psicologo canadese Ronald Melzack (1929) e il neurofisiologo [...] e periferico, di recettori specifici per queste sostanze. Ne sono stati clonati due sottotipi (CB1 e CB2) e sono stati generati topi carenti dei geni sia per il recettore CB1 sia per il recettore CB2. L’attivazione del recettore CB1 ha un effetto ...
Leggi Tutto
Foote, Horton
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Wharton (Texas) il 14 marzo 1916. Per quanto il suo mondo fantastico appaia ossessivamente ancorato all'ambiente [...] anni Novanta, a parte il fedele adattamento del romanzo di J. Steinbeck per Of mice and men (1992; Uomini e topi) di Gary Sinise, F. ha lavorato soprattutto per la televisione, firmando pregevoli originali (The habitation of dragons, 1992; Lily Dale ...
Leggi Tutto
cicogne, ibis e aironi
Giuseppe M. Carpaneto
Gambe lunghe e becco fino
Quello dei Ciconiformi è l'ordine a cui appartengono i veri trampolieri, ovvero quegli uccelli che hanno zampe molto lunghe, paragonabili [...] un prato umido o nell'acqua, il collo scatta rapidamente in avanti per afferrare la preda: pesci, rane, serpenti, libellule, topi, qualsiasi essere commestibile si muova nel suo raggio visivo viene divorato. Il becco è affilato e appuntito poiché non ...
Leggi Tutto
Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] si ferma a seguito del taglio del neurite delle cellule gangliari, ma, al contrario, procede, se le cellule provengono da topi mutanti che producono un eccesso della proteina bcl-2 (B cell leukemia-2). Ciò è interessante anche perché questa proteina ...
Leggi Tutto
KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] i primi tre a racconti del Mahābhārata, il quarto a una non identificata fonte buddhistica. Un ulteriore capitolo sul Re dei topi e i suoi ministri, presente nel solo siriaco e non nei più antichi testi vulgati dell'arabo, e tre altri apologhi ...
Leggi Tutto
batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....