PELAGALLO, Carlo Andrea
Alessia Lirosi
PELAGALLO, Carlo Andrea. – Nacque a Roma il 30 marzo 1747 da Nicola, appartenente a un’eminente famiglia di Fermo più tardi ascritta al patriziato locale. Non [...] Restauration (1814-1846), Roma 2002; A. Galimberti, Memorie dell’occupazione francese in Roma dal 1798 alla fine del 1802, a cura di L. Topi, Roma 2004; C. De Dominicis, Chi era chi? Uffici, cariche ed officiali della Roma pontificia, I, Roma 2011. ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] rigenerative sono minime (per es., r. della parte cornea del becco degli Uccelli e autotomia della coda di alcuni topi); i fenomeni rigenerativi si riducono ai processi di r. fisiologica, alla cicatrizzazione delle ferite, ai casi di ipertrofia ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] sulla pressione arteriosa; questo spiega l'ipertensione che accompagna il deficit della funzione nitrergica indotta sperimentalmente (topi geneticamente privi di eNOS), ma anche documentata in alcune casistiche di ipertensione umana. Circoscritta a ...
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SAMOA (A. T., 162-163)
Giuseppe GENTILLI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
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Arcipelago dell'Oceania, appartenente alla Polinesia, compreso tra 168° e 173° O. e 13°31′ e 14°30′ S., [...] , pur avendosi sempre bosco, sia pure rado.
La fauna è poverissima, per la stessa ragione, avendo, come soli Mammiferi, cani, maiali, topi e pipistrelli, di una certa utilità i primi, e più di tutto i secondi, costituenti il solo alimento carneo degl ...
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MAURIZIO (Mauritius; A. T., 105-106 e 107-108)
Herbert John FLEURE
Camillo MANFRONI
Giuseppe COLOSI
Isola dell'Oceano Indiano, posta tra 57° 18′ e 57° 49′ long. E., e 19° 58′ e 20° 32′ lat. S., a 880 [...] . Pochissimi sono i Mammiferi: se si toglie un insettivoro (Centetes) e un lemure forse importato da Madagascar, non rimangono che i topi e i pipistrelli. Tra gli Uccelli estinti il più noto è il Dodo o Dido (Didus ineptus) incapace di volare, affine ...
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(VIII, p. 206; App. I, p. 329; IV, 1, p. 329)
Esercizio della caccia e legislazione. - La c., sempre meno esercitata ed esercitabile sul territorio nazionale a causa delle mutazioni morfologiche e del [...] di altre specie animali e con l'ulteriore esclusione, all'interno delle prime due specie, di "talpe, ratti, topi propriamente detti e arvicole" (gli "animali nocivi" del precedente testo unico) − prescinde da qualsiasi riferimento, anche indiretto ...
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METABOLICA, SINDROME.
Sebastiano Filetti
Marcello Arca
– Epidemiologia. Patogenesi. Conseguenze. Terapia. Bibliografia
Con il termine sindrome metabolica si definisce una condizione caratterizzata [...] nello sviluppo della sindrome metabolica. Per quanto concerne il ruolo del microbiota è stato osservato come in topi spontaneamente obesi (con genotipo ob/ob) cambiamenti della flora batterica intestinale associati a uso di antibiotici provochino ...
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KALAHARI (A. T., 118-119)
Giuseppe STEFANINI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe STEFANINI
Vasta regione dell'Africa australe, compresa fra il 20° e il 28° lat. S. e tra il 19° e il 24° long. [...] , la lontra del Capo, ecc. Tra gli Artiodattili, qualche antilope; i Rosicanti sono rappresentati da alcune forme di topi. L'avifauna include poche forme tipiche; si notano varî Passeracei, Rapaci, Trampolieri, ecc. I Rettili annoverano varie specie ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] per le prime un effetto mutagenico inferiore del 35 ÷ 40% a quello delle seconde; d'altra parte E. O. Lawrence nei topi, a parità di ionizzazione totale nei tessuti, ha trovato variazioni della formula ematica superiori con i neutroni che con i raggi ...
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. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] responsabili del comportamento (gerarchia sociale, imprinting o impressione, ecc.). La maggior parte sono di consenso. Nei topi per es. numerosi f. regolano la secrezione ormonale con conseguente effetto - talvolta drammatico - sull'insorgere della ...
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batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....