Riff-Raff
Emanuela Martini
(GB 1991, Riff-Raff ‒ Meglio perderli che trovarli, colore, 94m); regia: Ken Loach; produzione: Sally Hibbin per Parallax/Channel Four; sceneggiatura: Bill Jesse; fotografia: [...] Barry Ackroyd; montaggio: Jonathan Morris; scenografia: Martin Johnson; costumi: Wendy Knowles; musica: Stewart Copeland.
Grossi topi camminano su alcuni moduli dell'assistenza pubblica, in mezzo a rifiuti e macerie della periferia londinese. Stevie, ...
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In genetica, geni che allo stato omozigote sono incompatibili con la vita. Allo stato eterozigote possono essere completamente innocui o determinare stati patologici più o meno gravi. Esempi di geni l. [...] sono quelli che determinano la mancanza di clorofilla nelle piante, il colore giallo della pelliccia dei topi, l’idiozia amaurotica, lo xeroderma pigmentosum nell’uomo ecc. Geni l. bilanciati Sistema escogitato da H.J. Muller (1919) per mantenere un ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] l'antigene per via parenterale ad animali, generalmente topi del ceppo BALB/c ma anche ratti e conigli Hormone) appartenente a un'altra specie (ratto) fu inserito in topi, ottenendo come risultato un animale di dimensioni più grandi. Questo ...
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Psicologo statunitense (n. Decatur, Illinois, 1889 - m. 1954), prof. nelle univ. del Texas e del Kansas, nella Clark Univ. e (dal 1936) nella Brown Univ. Critico del metodo introspettivo, ha descritto [...] i processi psichici in termini di stimolo e risposta. Celebri i suoi esperimenti per lo studio dell'apprendimento da parte di animali (topi, scimmie antropoidi, ecc.). Tra i suoi scritti: General psychology (1919), Human behavior (1928). ...
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duepuntozero
(2.0), loc. agg.le inv. Relativo alle applicazioni informatiche che permettono un’interazione elevata con l’utente; anche in senso figurato.
• Oggi il mondo dei fumetti, dei cartoni animati, [...] dei videogiochi sembra parte di un solo universo pieno di vasi comunicanti. Mostri, battaglie, zombie che tengono il passo di topi antropomorfi, omini dal berretto blu e nanetti con le orecchie a punta e i piedi pelosi; è la fiaba duepuntozero. ( ...
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Topolino
Alfredo Castelli
Il topo più famoso del mondo
È nato nel 1928 tra la gente nera del Mississippi col nome di Mortimer Mouse, il piccolo topo che si è conquistato le simpatie universali, portando [...] suo nome italiano) si è rivelato sempre più perspicace, svelto e ottimista, in grado di padroneggiare storie di ogni genere
Topi e gatti nel mondo disegnato
Il nome di Walt Disney, il famoso creatore di indimenticabili personaggi, fa parte di quella ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] l'allestimento di ceppi puri (inbred), ciascuno costituito da individui geneticamente identici. Gli esperimenti di t. di cute in topi ibridi di prima (F1) e seconda (F2) generazione derivati da due ceppi puri parentali (P) tra loro istoincompatibili ...
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Poeta bizantino della prima metà del secolo XI. Scrisse due calendarî metrici, in cui si descrivono i santi celebrati nei singoli giorni dell'anno e un'ampia raccolta di poesie varie (στίχοι διάϕοροι). [...] Questa raccolta, pervenutaci completa in un manoscritto di Grottaferrata del sec. XV corroso dai topi, le cui lacune si possono tuttavia in parte colmare col sussidio di altre sillogi minori, consta di 145 poesie assai diverse di metro (di regola in ...
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TOPIFORMI, Miomorfi o Mioidi (lat. scient. Myomorpha Alston, 1876)
Oscar De Beaux
Sezione del sottordine dei Roditori semplicidentati caratterizzata dai caratteri anatomici seguenti: arcata zigomatica [...] lungo e osso zigomatico propriamente detto, o jugale o malare breve; manca il processo postorbitale; tibia e fibula fuse insieme. Vi appartengono le famiglie dei Dipi, Eteromii, Spalaci, Batiergi, Nesomii, Topi, Ghiri (v. alle singole voci). ...
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Igienista e batteriologo tedesco (Francoforte sull'Oder 1852 - Berlino 1915); fu medico igienista nell'esercito, poi prof. d'igiene nell'univ. di Greifswald e infine direttore dell'Istituto per le malattie [...] (detto anche bacillo di L.), il bacillo della morva, il bacillo del malrosso dei suini, il bacillo della setticemia dei topi e dimostrò la natura virale dell'afta epizootica. A lui è legato lo studio delle sindrome di L., detta anche infiltrato ...
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batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....