GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] A. Foà, R. Grandori, B. Bonfigli, M. Topi, Contributo alla conoscenza delle fillosserine ed in particolare della fillossera XXXIII (1924), 1, pp. 47-52 (in collab. con M. Topi); Contro la malaria nell'Agro Pontino, in L'Avvenire sanitario, XIX (1925 ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ’infanzia favolosa
Dai ricordi dei primi anni, presenti in Il paese dei Mezaràt (2002; nel dialetto lombardo mezaràt indica mezzi topi, in quanto lavoratori notturni, tra vetrai e pescatori), emerge un Eden ludico e fascinoso, un idillio da arca di ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] , scandito in scene, non in atti, provocò alla prima presso il romano teatro Valle nel 1959 il lancio pittoresco di topi morti agganciati a palloncini tricolore da parte della gazzarra fascista. Emmetì, del 1961-1963, uscito in scena tra furibonde ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] successi nel ruolo di Za la Mort vanno citati Anime buie (1916), Il triangolo giallo (1917) e soprattutto il serial I topi grigi (1918), che racconta le vicende di una banda di sadici e brutali rapinatori, capeggiata dal magnanimo Za la Mort, che ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] elegiaco-amoroso e quello didascalico-etiologico. Più originale appare nella Myrmicomyomachia (Battaglia delle formiche e dei topi), poemetto eroicomico in quattro libri che, nonostante l'evidente richiamo alla Batracomyomachia pseudo-omerica, si ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] e rane, scritta da Luigi d’Eredia, poeta e intimo amico di Paruta. Nel poemetto i topi sono i sostenitori di Sirillo, mentre i ranocchi sono i sostenitori di Paruta. Quest’ultimo è Bevi-limo, rana famosa per l’abilità nel suonare la cetra e in grado ...
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NIGRISOLI, Francesco Maria
Marco Bresadola
NIGRISOLI, Francesco Maria. – Nacque a Ferrara il 17 agosto 1648 da Girolamo, medico e lettore all’Università, e da Diana Merli, figlia di un insigne giureconsulto.
Nel [...] campagne di Roma l’anno MDCCX [sic], in cui reinterpretava in chiave antispontaneistica la tesi aristotelica della fecondità dei topi derivante dal loro essere gravidi all’interno dell’utero materno. La sua opera più importante di embriologia fu però ...
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CATTERMOLE, Eva Giovanna Antonietta (pseud. Contessa Lara)
Alessandra Briganti
Nacque a Firenze il 26 ott. 1849 (e non altra data) da Guglielmo e da Elisa Sandusch.
La data e il luogo di nascita, che [...] Il romanzo della bambola (Milano 1895). Tentò anche la letteratura per l’infanzia con i racconti Una famiglia di topi (Firenze 1895) e Compagni di sventura (Roma s.d.). Questa produzione segnò decisamente un fase di più accentuata commercializzazione ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] a questo punto che per Teodosio ebbe inizio la prigionia, dapprima in un carcere siracusano in cui fu rinchiuso – tra escrementi, topi e pidocchi, come egli stesso scrisse – con i suoi compagni di sventura per un mese, arco di tempo utile agli Arabi ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] il tribunale, l'ospedale e l'arsenale di Avignone, nonché interessarsi dello stato dell'archivio (che egli trovò "roso dai topi", come si legge nella sua relazione del 1711, Legazione di Avignone 84, cc. 7-15) e delle designazioni alle varie ...
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batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....