Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] I'm a bum (1933) e Anything goes (1936), l'adattamento del romanzo di J. Steinbeck Of mice and men (1939; Uomini e topi) e le esili commedie The captain hates the sea (1934) e Paris in spring (1935; Una notte al castello), spicca The general died at ...
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Čiaureli, Michail Edišerovič
Vivia Benini
Regista e attore georgiano, nato a Tbilisi il 6 febbraio 1894 e morto ivi il 31 ottobre 1974. Dopo aver partecipato in gioventù al momento di fervore creativo [...] generale e le margherite). Negli ultimi anni si dedicò al cinema di animazione (Kak myši kota choronili, 1969, Come i topi seppellirono il gatto; Petuch chirurg, 1971, Il gallo chirurgo; Blocha i muravej, 1972, La pulce e la formica). Presero parte ...
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Chaney, Lon (propr. Leonidas Frank)
Leonardo Gandini
Attore cinematografico statunitense, nato a Colorado Springs il 1° aprile 1883 e morto a New York il 26 agosto 1930. Tra i più grandi attori del muto, [...] in cui interpretò, tra l'altro, il ruolo dell'Uomo lupo. Diede comunque buone prove in Of mice and men (1939; Uomini e topi) di Lewis Milestone, High noon (1952; Mezzogiorno di fuoco) di Fred Zinnemann e The defiant ones (1958; La parete di fango) di ...
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Spinelli, Jerry
Nicola Galli Laforest
Raccontare storie di ragazzi misteriosi
Realtà, leggenda e mistero sono le tre componenti di cui è fatta la vita dei ragazzi dei quali lo statunitense Jerry Spinelli [...] che un tempo erano normali, ma che oggi appaiono da svitati: correre a perdifiato, ballare sotto la pioggia, parlare con gli animali, che siano topi, piccioni, tori... E al lettore viene il sospetto, chissà, che forse quelli strambi non siano loro. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sul milanese Nuovo Ricoglitore, le due Elegie, i Sonetti in persona di ser Pecora fiorentino beccaio, la Guerra dei topi e delle rane (e cioè la traduzione della Batracomiomachia già stampata nel 1816) e il volgarizzamento della Satira di Simonide ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] all'espressionismo parodistico nell'onomastica e nell'uso di certe forme idiomatiche. La descrizione della lotta tra rane e topi, pur tenendosi lontana dalla scurrilità e dal facile sberleffo, mostra la capacità dell'E. di utilizzare con una certa ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] colosso del troiano de metallo", che stava nel cortile del Campidoglio (1595). Nello stesso anno il B., insieme con Vincenzo Topi da Montepulciano, si obbligò a fare "tutto l'ornamento d'intaglio et scultura et le statue" sulla iscrizione del duca ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] per le scienze mediche, XLV (1922), pp. 310-327; Sulla produzione del cancro e sul comportamento delle mastzellen nei topi trattati col catrame…, in Pathologica, XVI (1924), pp. 445-450, in collaborazione con C. Affonso; Sopra un rarissimo voluminoso ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] di Lavorare stanca (Torino 1943); tradusse The big money (Un mucchio di quattrini) di Dos Passos e Of mice and men (Uomini e topi) di John Steinbeck. L’anno dopo fu la volta di Moll Flanders di Daniel Defoe e di The autobiography of Alice B. Toklas ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] un’altra donna, chiamata con il soprannome di volpe, si contrappone a Clizia per immagini più fisiche e prosastiche: chiaviche, topi, il poeta paragonato a un rospo, l’acceleratore dell’automobile, il tandem, il treno e le tortore a Sesto Calende ...
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batracomiomachia
batracomiomachìa s. f. [dal gr. βατραχομυομαχία comp. di βάτραχος «rana», μῦς μυός «topo» e -μαχία «-machia»]. – 1. Lotta delle rane
e dei topi. È propriam. titolo di un poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive...
murino
agg. [dal lat. murinus, der. di mus muris «topo»], non com. – Che si riferisce ai topi, ai ratti: coda m.; o che ha somiglianza con i topi: aspetto m.; in partic., marmosa m., una delle specie di marsupiali del genere marmosa (v.)....