Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] la selezione di parentela influenzi il comportamento cooperativo consideriamo la costruzione del nido e l'allevamento della prole nel topolinodellecase (Mus domestieus). Spesso due o tre femmine di questa specie costruiscono il nido, partoriscono ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] nel nido comune? La risposta sembra essere che in genere ciascuna femmina è imparentata con tutti i piccoli. I topolinidellecase, infatti, costruiscono i nidi comuni di preferenza con parenti stretti come sorelle e figlie. Le femmine che forniscono ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] dai mammiferi, può dimostrare quanto il fenomeno sia di ordine generale. Nel topolinodellecase (Mus musculus) il riconoscimento tra parenti si fonda sui geni del complesso della istocompatibilità, che tendono a essere i medesimi nei membri di una ...
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topo zoologia Nome comune dei numerosi Mammiferi Roditori rappresentanti della famiglia Muridi (➔) e di altre affini. Cosmopoliti, di lunghezza variabile da 5 a 30 cm (senza la coda), sono capaci di adattarsi [...] fig. A), il t. dellecase o domestico, è la sola presente in Italia. È uno dei più classici commensali dell’uomo. Si riproduce in primavera dell’America Settentrionale. Ondatra zibethica era allevata anche in Europa, per la pelliccia. Topolinodelle ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] e cavallo. Durante l'Olocene nella fauna europea comparvero alcune nuove forme asiatiche, quali la faina, il topolinodelle risaie, quello dellecase e, più tardi, i ratti, ma il passaggio tra Pleistocene e Olocene fu comunque un periodo di grandi ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] topolino domestico e il ratto, sebbene per quest'ultimo il periodo di maggiore attività sessuale vada da marzo a giugno.
L'aver compreso che il fenomeno della T. Evans, The induction of flowering; some case histories, Melbourne 1969; W.W. Schwabe, ...
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topo1
tòpo1 s. m. [in origine, variante dial. di talpa (v. topa)]. – 1. a. Nome comune dei roditori della famiglia muridi e di altre famiglie affini (gliridi, cricetidi); in senso più ristretto il nome è riservato alle specie della sottofamiglia...
ubiquista
s. m. e f. e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»] (pl. m. -i). – 1. sost. Lo stesso che ubiquitario. 2. agg. In ecologia, detto di specie animale o vegetale non legata a un determinato aggruppamento o paesaggio, ma diffusa...