VEZZEGGIATIVO
Giacomo DEVOTO
Si dice di parola derivata che dà una forte tonalità affettiva alla parola d'origine nel senso della grazia e della piccolezza. È un procedimento assai familiare in italiano; [...] che rimpicciolisce indifferentemente nel senso buono e cattivo per mezzo di elementi formali fissi (gattino, leoncino, lumicino, topolino). Elementi formali da soli possono dare origine a forme vezzeggiative, ma non lo debbono necessariamente: così ...
Leggi Tutto
«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] , Panini (1a ed. Gli ultimi giorni di Pompeo fino all’estremo, Montepulciano, Editori del Grifo, 1987).
Disney, Walt (1977), Topolino 365. Sketches 1932-1942. Storie per un anno, a cura di M. Gentilini, Milano, Mondadori.
I classici 2003 = I classici ...
Leggi Tutto
Gli infissi sono un particolare tipo di ➔ affissi, cioè di elementi morfologici che non possono essere utilizzati da soli nel discorso, ma soltanto in combinazione con radici o temi lessicali, per formare [...] -, usati sempre in combinazione con suffissi alterativi, con funzioni di tipo connotativo (cfr. saltello / salterello, topino / topolino, librino / libriccino; ➔ diminutivo). Gli infissi -ar- / -er-, -ic(c)-, -ol- si inseriscono nel complesso sistema ...
Leggi Tutto
Per rivolgersi alle persone per chiamarle, o per richiamare la loro attenzione nella conversazione, o per prendere il turno dopo che loro lo hanno tenuto, le lingue usano varie modalità: nomi ➔ appellativi, [...] Novecento ha espanso il suo ambito d’uso, caratterizzando l’allocuzione tra personaggi del fumetto (è il caso di Topolino: cfr. Pietrini 2008) e talvolta quella tra presentatore e pubblico televisivo (si pensi alla trasmissione Mi manda Lubrano di ...
Leggi Tutto
Molti titoli che hanno avuto corso nella storia dell’italiano sono oggi dismessi nell’uso corrente: tra questi, amplissimo (riferito a un senatore; oggi talvolta riferito a un preside di facoltà universitaria), [...] , sia essa rivolta ad adulti (povero cristo / diavolo / vecchio, povera anima) o a bambini (stella, stellina, topolino/a, ecc.). Possono avere valore antonomastico (➔ antonomasia) alcuni aggettivi (l’Altissimo, l’Eccelso «Dio») e titoli (l ...
Leggi Tutto
L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] per creare ventilazione», giraffa «supporto del microfono pensile», millepiedi «cassetta elettrica a derivazioni multiple», topolino «involto trascinato sulla superficie dalla cinepresa mobile, utile per segnalare agli attori la distanza da tenere ...
Leggi Tutto
È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] sanremo; sarchiapone; senza fine; senza rete; signore e signori; stasera mi butto; supereroe; superman; superstar; the show must go on; topolino; vengo anch’io, no tu no; uomo ragno; vincere la serata; wonderwoman.
È noto il ruolo di Mike Bongiorno e ...
Leggi Tutto
I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione (➔ appellativi; ➔ convenevoli).
Sul piano morfologico, in italiano si tratta di pronomi di persona diversa:
(a) di seconda persona: sing. tu, ti; pl. voi, vi, Voi, Vi;
(b) di terza persona: sing. Lei, ...
Leggi Tutto
topolino
s. m. [dim. di topo]. – 1. a. Piccolo topo, e più genericam. (anche senza valore dim.) il topo domestico. b. In senso fig., espressione vezzeggiativa riferita a bambino vivace, svelto, irrequieto: corre tutto il giorno per la casa,...
topo1
tòpo1 s. m. [in origine, variante dial. di talpa (v. topa)]. – 1. a. Nome comune dei roditori della famiglia muridi e di altre famiglie affini (gliridi, cricetidi); in senso più ristretto il nome è riservato alle specie della sottofamiglia...