Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] altri centri verso occidente (p. es. Alalakh), gli scritti di Ugarit e testi sparsi semitico-occidentali.
Anche l' Vaux, La Genèse ("Bible de Jérus."), Parigi 1953; H. Cazelles, La Torah, ou Pentateuque, in Introduction à la Bible, I, 2ª ed., Parigi ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] ṭallît), talmud (< ebr. talmûd), tora (< ebr. tôrâh).
La lingua italiana, a seguito delle avventure coloniali, ha assunto qualche tenda» si trova già nella Lettera annuale del Giappone scritta dal padre portoghese Luis Frois, Roma 1590); bancha ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] essere emanate come l. scritta (ius scriptum) o come consuetudine (ius non scriptum). Le norme scritte sono rivolte alla comunità come coesistere la fede in Cristo con l’osservanza della Tōrāh, tratta esplicitamente il tema dell’inutilità della l. ...
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pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...
agiografo
agiògrafo s. m. [dal lat. tardo hagiogrăphus, gr. tardo ἁγιογράϕος, comp. di ἅγιος «santo» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. Scrittore di vite di santi; studioso di agiografia. Per estens., chi scrive o parla in pubblico di personaggi ed...