Strumento che serve a pesare i corpi.
La più antica documentazione storica completa circa questo importante strumento ci è pervenuta attraverso le opere di Archimede. La bilancia è fondata sul principio [...] 'indice, chiamato examen (v. Pers., Sat., 5, 101; Virg., Aen., XII, 725).
In un bassorilievo conservato nella chiesa di Torcello (Venezia) la figura del Tempo tiene in mano una bilancetta, che reca nella parte superiore una guaina, dentro alla quale ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] contro gli uomini della laguna da re Pipino (19). Si sono conservati elenchi di excusati di Murano, Burano, Mazzorbo, Torcello e Costanziaca riguardanti persone vissute nel secolo XI: si tratta di artigiani, mugnai, pescatori tenuti a lavori per il ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] della venezianità quale Antonio Fradeletto(24). Questi indugia a mediare fra l’immagine di una «superba necropoli […] una vasta Torcello» e una «Venezia brutalmente modernizzata, col suo Canal Grande interrato»(25). Pagato pegno, sulla soglia, a un ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] proconnesio (riconosciuto in base a test scientifici di caratterizzazione) e com'è confermato dalla diffusione: a Ravenna, Cividale, Torcello, Venezia, ma anche nella Santa Sofia a Costantinopoli, a Filippi, Néa Anchíalos, Delfi. Di quelli con corone ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] ).
Molto enigmaticamente, nel settembre 1148, il parroco di S. Lorenzo di Ammiana, sito sul Lido delle Vignole vicino a Torcello, nominò due agenti per raccogliere tutti i polli dovuti alla chiesa. Essi raccolsero da 47 persone diverse 95 polli e ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] grandissimo numero. Questa assemblea era composta, oltre che dal populus o exercitus, dai vescovi suffraganei (di Olivolo, Malamocco, Torcello, Equilo, Eraclea e Caorle), dal clero e dagli abati dei vari monasteri. Mentre poi nell'887 la riunione ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] Vener pare
de mio sosero.
Nell'obbligazione in latino, sul lato carne della pergamena, Antolinus Curtulus de Torcello dichiara di aver ricevuto dalla sorella Agnese, moglie di Stefano Venier, cinquanta libbre di denari veneziani in colleganza ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] ). L'immagine dell'uomo nudo diviene così una delle costanti dei Giudizi Universali, dal grande mosaico della cattedrale di Torcello (12°-13° secolo) fino a Michelangelo e oltre. La condizione di nudità, inoltre, viene frequentemente impiegata per ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] sua residenza romana, nel settembre del 1526 (dopo che si era parlato, invano, all'inizio del 1526 di dargli la diocesi di Torcello).
Poco prima del Sacco di Roma, l'8 marzo 1527 (Omont, p. 52) lasciò la città per il suo arcivescovado di Brindisi ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] i mosaicisti nelle chiese, in ambienti liturgici, con le loro interpretazioni visive delle scene del Limbo come nei mosaici di Torcello, di Monreale, di Dafnì, o nell'affresco della chiesa inferiore di San Clemente a Roma. Il poeta non conobbe, quasi ...
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odigitria
odigìtria (o odighìtria) s. f. [adattam. del gr. tardo ὁδηγήτρια «colei che conduce, che indica la via», der. di ὁδηγέω, ὁδηγητέω «guidare mostrando la via», comp. di ὁδός «via» e ἄγω, ἡγέομαι «guidare, condurre»]. – Appellativo...
pergula
‹pèrġula› s. f., lat. [v. pergola1]. – Nel linguaggio degli archeologi, nome dato a un elemento che, nelle antiche basiliche cristiane, serviva a separare la parte destinata ai fedeli dal presbiterio; è in genere costituito da un parapetto...