Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Sabina.
L'ultima fase della vita del F. s'inizia il 15 marzo 1318, quando Giovanni XXII lo nominò vescovo di Torcello. Se veramente fosse nato nel 1236, a quel tempo il F. avrebbe avuto ottantadue anni, certamente non ne aveva meno di settantacinque ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] al suo posto compare in alcuni documenti dello Studio. Nel 1427 fu a Roma per preparare la visita del neovescovo di Torcello Filippo Paruta. Nel 1431 operò nell'università di Ferrara come vicecancelliere.
Dopo questa data mancano notizie sicure sul C ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] promotore all'esame di Ambrogio Vitali, monaco benedettino di S. Bassiano di Lodi.
Il 10 giugno 1351 fu eletto vescovo di Torcello ed anche questo ufficio ricoprì con molto zelo, come attestano le molte visite diocesane da lui compiute. I suoi meriti ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] nella quale spiccavano i nomi di quattro patrizi veneziani: Francesco Contarini, Michele Morosini, Filippo Paruta, poi vescovo di Torcello e arcivescovo di Creta, Andrea Bondumier, poi patriarca di Venezia, cui si aggiunsero più tardi Pietro Paruta e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] lui i suoi avanzamenti, di non poter, comunque, da lui prescindere per affermarsi.
Nominato, il 3 genn. 1563, vescovo di Torcello, il D. poté, in tale veste, presenziare all'ultima fase del concilio tridentino, ove giunse il 28 apr., quanto meno alla ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] di Follina (Treviso). A Venezia condusse in quegli anni il restauro delle chiese di S. Fosca e di S. Maria Assunta di Torcello, dove rimise in luce mosaici e strutture altomedievali, di S. Pietro Martire e Ss. Maria e Donato a Murano.
Con incarichi ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] se rimane da coprire un "vuoto", quello degli anni 1273-11279 (e neppure Può trattarsi di quell'Enrico Contarini, vescovo di Torcello, che, testando nel 1285, nomina come madre Maria, e non Iacobina).
Nulla si può dire del patrimonio privato del C ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] 'allora patriarca di Venezia Pietro Barbarigo (2 maggio 1725). La scelta tra sei candidati, tra i quali erano i vescovi di Torcello e Ceneda, cadde sul G., il 5 maggio, con una votazione quasi plebiscitaria (186 voti favorevoli e 13 contrari). Gli fu ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] al suo ministero egli dimostrò di saper difendere i propri diritti, come avvenne nel 1745, allorché il vescovo di Torcello, Vincenzo Maria Diedo, cercò di estendere talune sue prerogative al seminario patriarcale di S. Cipriano di Murano.
Il F ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] stessi autori.
A conferma di ciò, quattro anni dopo ecco l'E. comparire nuovamente rettore, stavolta nella piccola podestaria di Torcello. nella laguna veneta, dove rimase dal 15 maggio 1438 all'autunno del 1439; il 10 giugno 1442 era quindi eletto ...
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odigitria
odigìtria (o odighìtria) s. f. [adattam. del gr. tardo ὁδηγήτρια «colei che conduce, che indica la via», der. di ὁδηγέω, ὁδηγητέω «guidare mostrando la via», comp. di ὁδός «via» e ἄγω, ἡγέομαι «guidare, condurre»]. – Appellativo...
pergula
‹pèrġula› s. f., lat. [v. pergola1]. – Nel linguaggio degli archeologi, nome dato a un elemento che, nelle antiche basiliche cristiane, serviva a separare la parte destinata ai fedeli dal presbiterio; è in genere costituito da un parapetto...