ILLIRĪ e ILLIRIA
Piero Sticotti
e ILLIRIA Sulle origini e sulle sedi degl'Illirî la tradizione letteraria greca offre le notizie più antiche, ma anche più vaghe, derivanti dai miti protoellenici. Notevole [...] carpatiche, e più a oriente, provengono dall'Italia, come più tardi, verso il 700, s'importano colà prodotti dell'arte toreutica dei Veneti dai centri di Este e di Adria.
Si deve credere che l'invasione illirica in Italia abbia preso generalmente la ...
Leggi Tutto
PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] marmora et statuas et tabulas pictas, ivi contenuti (Dig., xviii, 1, 34). Diversamente dalla statuaria e dalla toreutica, il prezzo della pittura avrebbe potuto essere determinato esclusivamente dal valore del lavoro (usando solo colori di basso ...
Leggi Tutto
Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] , Fortuna, Nike ed Eracle col leone nemeo) e mosaici trovati nella città, va menzionata invece la raccolta di opere toreutiche e di oreficeria che presenta un pezzo eccezionale quale la famosa patera rinvenuta nel 1907 a Parabiago, del diametro di cm ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] del popolo celtico. Tale tecnica si era diffusa invece nei territorî traci ed illirici della penisola balcanica, nella toreutica risorta a nuova prosperità.
Un altro oggetto celtico artisticamente degno di rilievo è un riflesso della modellazione ...
Leggi Tutto
Vedi CRETA dell'anno: 1973 - 1994
CRETA
D. Viviers
La maggiore delle isole greche, a S-SE del Peloponneso, chiude trasversalmente l'Egeo. Allungata (da E a O per oltre 260 km) e molto stretta (largh. [...] in bronzo (p.es. Ida, Axòs, Dreros, Aphratì, Palaikastro), spesso finemente decorate nei diversi laboratori locali. La toreutica cretese orientalizzante ha inoltre prodotto placche in bronzo, di cui una notevole serie è stata ritrovata nel santuario ...
Leggi Tutto
VALLESE
C. Jäggi
(franc. Valais; ted. Wallis)
Cantone della Svizzera meridionale, con capoluogo Sion, confinante a N con i cantoni di Waadt e di Berna, a E con quelli di Uri e del Ticino, a S con l'Italia [...] Maurice) e a Sion (Trésor de la Cathédrale Notre-Dame-du-Glarier; Valeria-Mus.), attestano l'alto livello della toreutica e della scultura dell'epoca. Una particolarità del V. sono i numerosi cassoni romanici con decorazione a intaglio (Sion, Valeria ...
Leggi Tutto
Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] (museo di Reggio), di artista siceliota, L. ha restituito due fra i principali incunaboli dell'arte greca arcaica. Per la toreutica è noto il lebete (museo di Berlino), prodotto d'importazione al pari delle ceramiche ioniche ed attiche, largamente ...
Leggi Tutto
Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] Antonio e Cleopatra). Le argenterie, sebbene la loro autenticità sia stata persino messa in dubbio, costituiscono un raffinato esempio della toreutica (v.) di età augustea.
Bibl.: Per le ville rustiche dell'agro pompeiano si veda principalmente: R. C ...
Leggi Tutto
IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] sono disposte le collezioni di tessuti, decorazioni architettoniche in legno, avorî, manoscritti, icone, oreficerie e opere di toreutica (bacili bronzei, calici d'argento, reliquiarî, ecc.). Come cataloghi, si deve ricorrere ai vecchi cataloghi della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Arte persiana: eclettismo e continuita
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Persiani possono essere considerati eredi sia [...] impero persiano è anche percepibile nelle opere delle cosiddette arti minori, in particolare nella glittica e nella toreutica. Gioielli e rhyta (vasi potori) terminanti con protomi animali (leoni, tori, capridi) fondono le esperienze delle maestranze ...
Leggi Tutto
toreutica
torèutica s. f. [dal lat. toreutĭce, gr. τορευτική (τέχνη), der. di τορευτής «toreuta»]. – Arte di lavorare il metallo (soprattutto rame, bronzo, argento, oro) in incavo e a rilievo, a martello, a cesello, a sbalzo, a bulino: la...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...