Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] opere in bronzo è riunita in una unica vetrina: degna di attenzione è la statuetta di efebo, proveniente da Adrano, capolavoro della toreutica del V sec. a. C., rispecchiante le opere della grande statuaria (v. vol. i, fig. 108).
Al piano inferiore ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] ss.).
Con il cratere d'argento con m., a Berlino (Züchner), dell'inizio del IV sec. ci è conservata un'originale opera toreutica con sei splendide menadi. Da ambedue i lati danzano tre m. per parte al suono del timpano ed uccidono degli arieti. Sono ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] Le terrecotte figurate del Museo Naz. di Napoli, pp. 216, tav. XIV, Firenze 1926. Oreficeria-Glittica: G. Pesce, Oreficeria, Toreutica, Glittica, Vitraria, Ceramica, in Itinerari dei Musei e Monum., n. 19, Roma 1934; id., Gemme medicee del Museo Naz ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] non esclude che anche in Roma, seguendo ora il gusto per l'arte alessandrina e ora la maniera neoattica, si praticasse la toreutica del vetro: capolavori in questo genere sono il vaso dei duchi di Portland nel British Museum, e l'anfora del Museo di ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] ideali qualità della statuaria greca.
L'importanza dell'avorio, come unico rappresentante della plastica bizantina, più che la toreutica e le incisioni su gemme e su steatite ad esso assai inferiori, non diminuisce nei secoli seguenti, col cessare ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] ed è particolarmente adatta alla presentazione della maestà regale (avori di Olbia). L'artigianato di lusso, d'altronde, e la toreutica in particolare, restano lontani dal negare rapporti con il naturalismo e il senso di movimento apparente dell'arte ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] mani della famiglia dinastica e dell'aristocrazia macedone una notevole ricchezza che viene esibita attraverso l'o. e la toreutica, secondo gli schemi propri di un'aristocrazia sino ad allora provinciale rispetto al centro del mondo greco. La ricca ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] ambito iranico; nonostante la presenza di soggetti cari al gusto locale e destinati a grande successo nella toreutica sasanide (danzatrici, musicanti, figure che intrecciano ghirlande, ecc.), è evidente l'apporto iconografico e, soprattutto, tecnico ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di Vitruvio è testimoniato, tra l'altro, da alcune lettere, mentre intagli in avorio così come opere di toreutica offrono un'ulteriore conferma delle sue vaste ambizioni (Büchler, Zeilinger, 1971; Belting, 1973). Può essere ricordato infine Liudgero ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] un secondo artefice, di estrazione mosana e di formazione diversa, più attento alla tradizione della miniatura, della toreutica e dell'oreficeria, eseguì l'apparato di sculture narrative di minori dimensioni, intervenendo anche nel 'restauro' del ...
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toreutica
torèutica s. f. [dal lat. toreutĭce, gr. τορευτική (τέχνη), der. di τορευτής «toreuta»]. – Arte di lavorare il metallo (soprattutto rame, bronzo, argento, oro) in incavo e a rilievo, a martello, a cesello, a sbalzo, a bulino: la...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...