Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] sono, in un primo momento, i rhytà configurati che nella fase più tarda, invece - forse sotto l'influsso della toreutica - diventano abbondanti. Anche l'anfora assume in generale l'aspetto del tipo panatenaico con esile piede. Di derivazione locale ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] più antichi della comparsa, che avviene contemporaneamente, di singoli motivi di natura morta, sia in ritratti che nella toreutica e nello ornato architettonico, appartengono al periodo del 4° stile.
Per quanto nei recipienti di metallo sbalzato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] al Pittore della Nascita di Menerva, il migliore ceramografo della bottega dell’Urna Calabresi, il quale deriva dalla toreutica non solo i soggetti (prediletti gli animali in composizione araldica), ma anche il contorno puntinato delle figure che è ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] vari, spesso accompagnati da iscrizioni: figure umane, maschili o femminili, animali, simboli religiosi, monogrammi. La toreutica, che in età sasanide è rappresentata da una produzione straordinaria di vasellame di argento, spesso dorato, con ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] coppe auree con scene di animali, di forte accento naturalistico, riprodotte a sbalzo, che vanno considerate fra i migliori prodotti della toreutica di tutti i tempi, a Midea, in Argolide, è stata recuperata una coppa d'oro (v. voi. iv, fig. 1337) in ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] tecnica della terracotta e quindi della statuaria e ai primi due quella della fusione a cera perduta, il perfezionamento della toreutica, ecc. I due artisti, dai quali discende tutta una dinastia, vengono collocati da Plinio ora nella metà del VII ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] le notizie sul favoloso bottino di Traiano e le miniere d’oro tanto valorizzate in epoca romana, lo sviluppo della toreutica sembra modesto. Gli oggetti più lussuosi come le coppe del tesoro di Sîncrăieni, d’ispirazione ellenistica nelle forme e nell ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] di s. (Plin., Nat. hist., xxxiv, 45). Se la notizia va presa con beneficio d'inventario, è ovvio pensare che la toreutica dell'età di Cesare e di Augusto, specializzata nello sbalzo in argento, si sia dedicata attivamente ad una classe di oggetti in ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] ricchi. Si può dire genericamente che dal punto di vista della decorazione taluni di questi oggetti rientrano nel campo della toreutica e della gioielleria e seguono per la scelta dei motivi ornamentali o per la tecnica impiegata il gusto del tempo ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] come siano il frutto delle sue lunghe navigazioni a Cipro, in Fenicia, in Egitto.
Ancora più che nelle arti maggiori è nella toreutica ed in quelle minori che è forte l'influenza dei Fenici specialmente a Cipro ove nell'8oo si era iniziata una ...
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toreutica
torèutica s. f. [dal lat. toreutĭce, gr. τορευτική (τέχνη), der. di τορευτής «toreuta»]. – Arte di lavorare il metallo (soprattutto rame, bronzo, argento, oro) in incavo e a rilievo, a martello, a cesello, a sbalzo, a bulino: la...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...