BOTTINELLI, Giuseppe
Luciano Caramel
Figlio di Luigi e di Giovanna Demagistris, nacque a Biella il 23 maggio 1865. Giovanissimo, si trasferì presso i parenti a Viggiù, ove trascorse gran parte dell'adolescenza. [...] i ritratti della Duchessa di Genova e del Principino di Udine. Tra le opere più impegnative del B., che morì a Torino il 12 marzo 1934, vainfine ricordata la Tomba della famiglia Bottinelli nel cimitero di Oropa, dedicata dallo stesso scultore alla ...
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ABRETTO (Abret, Albret, Alberetto, Alberto e Bret), Giovan Battista
Mercedes Ferrero Viale
Pittore, di origine fiamminga. Nacque presumibilmente tra il 1635 e il 1643 (la seconda data è forse più probabile). [...] di pitture con figurine, paesaggi, città e con "favole". Nel 1677, l'A. è priore dell'Accademia di S. Luca di Torino. Tra il 1678 e il 1680 si trovano pagamenti della Tesoreria dei principi di Carignano per sopraporte e quadri, tutti paesaggi, fatti ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] p. 58; G. Milanesi, note alle Vite del Vasari, I, Firenze I878'P]P. 553 ss..; F. Gamba, L'Arte antica in Piemonte, in Torino, Torino 1880, p. 541; A. Venturi, L'iscrizione di un quadro di Fra Barnaba, in Arch. stor. d. arte, I (1888) p. 90; H. Thode ...
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DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] p. 782 (per Giacomo); C. Boito, Il duomo di Milano, Milano 1889, p. 208 (per Giovanni); F. Rondolino, Il duomo di Torino illustrato, Torino 1898, pp. 60, 64 (per Giovanni e Giacomo); L. Beltrami, La Certosa di Pavia, Milano 1907, p. 104 (per Giovanni ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] S. Paolo, riportandolo all'antico.
Fu insignito di medaglia d'oro all'esposizione di Vienna del 1867, premiato all'esposizione di Torino del 1880, ottenne il diploma d'onore all'esposizione di Parigi del 1900 e la medaglia d'oro al Salon dello stesso ...
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CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] è precisata per Giovanni Francesco l'età di ventisette anni.
La loro attività in qualità di pittori della corte ducale a Torino è registrata fin dall'anno 1638 (ma probabilmente sono loro i "due lavoranti" di Francesco Fea del 1633) in documenti che ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] ital., 8 genn. 1899, p. 35; L'Emporio pittoresco, X (1873), 442, p. 81; A. Bertacchi, Il monumento di G. Ferrari scolpito da P. D...., Torino 1877-78; V. De Filarte, La vita e le opere di P. P., in Gazz. del popolo della domenica, 1885, p. 34; A. De ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] ai monumenti della città, Savigliano 1981, p. 26; G. Galante Garrone, in Dal territorio al Museo, Atti del Convegno di Cuneo, 1981, Torino s.d. [ma 1982], p. 127; G. Romano, Le origini dell'armeria sabauda e la grande Galleria di Carlo Emanuele I, in ...
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PIETRO da Milano
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Milano. – Ignoti sono gli estremi biografici di «magistro Petro pictore de Mediolano», documentato un’unica volta, insieme al conterraneo Henrigacio, [...] F. Rondolino, La pittura torinese nel Medio Evo, in Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la provincia di Torino, VII (1901), pp. 206-235; E. Castelnuovo, Appunti per la storia della pittura gotica in Piemonte, in Arte antica e moderna ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] s., 178; Il graffio di Gec. E. G. (catal.), a cura di A. Dragone - L. Ronconi - G. Brizio - W. Beck - P.E. Fiora, Torino 1993; S. Francia, Il mondo è caricatura, in La Stampa, 3 dic. 1993; M. Nelrotti, I graffi di Gec tra futurismo e realismo, ibid ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...