GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] indicem; M. Abrate, C.I. G., in Studi piemontesi, I (1973), pp. 82-88; Mostra permanente dei cimeli di Casa Giulio (catal.), Torino 1976; P. Condulmer, Tecnica e umanità in C.I. G., in Piemonte. Realtà e problemi della regione, IV (1977), pp. 56-58 ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] del G., oltre a quelle già citate nel testo, sono: Opere edite e inedite di P. Gobetti, a cura di S. Caramella, I-III, Torino 1926-27; Opere complete di P. Gobetti, I-II, a cura di P. Spriano, con note intr. di F. Venturi - V. Strada, ibid. 1969 ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] G., amministratore pubblico, ibid., pp. 193-201; G. Conso, in Testimonianze di Giovanni Conso e Luigi Firpo su G. G. e Valdo Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G., cit ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] alla Biennale di Venezia del 1903; la statua in bronzo, del 1904, si trova nel giardino della Gall. d'arte moderna di Torino), entrava a far parte di varie commissioni di concorsi e comitati ordinatori di mostre in Italia e all'estero (nel 1884 era ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] Primo tempo, 1922-23). Nel 1927 espose alla Mostra del paesaggio piemontese presso la società Fontanesi e alla Quadriennale a Torino, alla LXXX Esposizione naz. a palazzo Pitti a Firenze, e partecipò anche alla III Mostra d'arti decorative di Monza ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Si vedano anche le commemorazioni e i necrologi del 23 e 24 ag. 1927 apparsi sui principali quotidiani di Milano e Torino.
Della vasta bibliografia in cui il F. viene citato, spesso solo di sfuggita, cfr.: L. Pagliani, Le case operaie del cotonificio ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] della regina Anna Maria d'Orléans, tra il 2 maggio 1715, data dell'ultimo atto rogato (Arch. di Stato di Torino, Insinuazione di Torino, 1715, l. 6, c. 1883), e il 15 maggio dell'anno successivo, data del testamento del figlio Francesco Antonio, che ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] L'anno seguente tornò alla Promotrice con L'Italia viene liberata dall'Austriaco per comando di Dio, e nel 1850 partecipò, sempre a Torino, alla V Esposizione di arte e industria con Il sacrificio di Abramo, Il cader del sole e Un re in catene (tutti ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] piemontesi. Nel 1865 lasciò Roma per Firenze, dove il governo gli affidò il riordinamento del Museo del Bargello. Infine si stabilì a Torino. Nel 1872 acquistò e restaurò con A. D'Andrade il castello d'Issogne in Val d'Aosta, donandolo poi allo Stato ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] di ingegneri e di architetti (VI, 1880, n. 3, pp. 33-38).
Con la pubblicazione del testo L'architettura in Torino (Torino 1880, pp. 631-686) il F. tentò uno dei primi studi critici dello sviluppo architettonico torinese dall'epoca romana in poi ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...