Scrittore (Torino 1862 - Roma 1903). Nei racconti (Fanti e cuore, 1893; La vita nell'esercito, 1895; S. Martino, 1899) e nei romanzi (I richiamati, 1897; La spia, 1902; Il 101 Fanteria, 1903; ecc.) dibatté [...] problemi d'ordine militare dipingendo vivacemente la vita di guarnigione ...
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Scrittore e giornalista italiano (Torino 1899 - Palermo 1957). Collaboratore del Corriere della sera e di altri giornali, pubblicò romanzi (Questa povera Arianna, 1932; L'avventura è finita, 1935; ecc.) [...] e raccolte liriche (Esplorazione dell'anima, 1935; ecc.) di un delicato intimismo. Compose anche commedie (Nascita di Salomè, 1937; ecc.), libretti d'opera, soggetti cinematografici e lavori radiofonici ...
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Poeta italiano (Torino 1878 - Roma 1914). Assai vicino a G. Gozzano, fece parte di quel cenacolo dei crepuscolari piemontesi al quale appartennero, tra gli altri, C. Chiaves e C. Vallini; del 1908 sono [...] le sue liriche Intimi vangeli; postuma (1934) la raccolta delle sue Poesie. Amico di G. Cena, con lui partecipò all'opera di apostolato nell'Agro romano ...
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Giornalista e scrittore (Torino 1883 - Roma 1948); fu per molti anni collaboratore e inviato della Gazzetta del popolo; come narratore si affermò con i romanzi Violetta di Parma (1920) e Pietro e Paolo [...] (1924), cui seguirono le novelle di L'addio dell'angelo (1931), le "impressioni" di Roma (1932) e il romanzo Di padre in figlio (1938) ...
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Poeta (Casal Monferrato 1845 - Torino 1905), magistrato; appartenne al gruppo della Scapigliatura. Fu pure pittore; ma anche la sua poesia (Versi, postumi, 1907) interpreta romanticamente il paesaggio, [...] talora orrido, talora misteriosamente malinconico. Il C. morì suicida. Un'edizione delle sue Poesie, comprendente anche le inedite o mai raccolte, è stata curata da F. Flora (1956) ...
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Commediografo dialettale piemontese (Torino 1827 - Roma 1885). Scrisse: Margritin dle violêtte, riduz. della Dame aux camélias; Felicità 'd monssù Guma, imitazione delle Miserie 'd monssù Travet di V. [...] Bersezio, ecc. È sua la strofa famosa: "Noi souma i fieui d' Giandouja, Noi souma i bougianen; Ma guai s' la testa an rouja, Se 'l dì dle bote a ven" ...
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Principessa russa (Torino 1792 - Roma 1862); nel suo salotto di Mosca si davano convegno (1825-29) i più noti letterati del tempo: V. A. Žukovskij, A. S. Puškin, E. A. Baratynskij, A. Mickiewicz, ecc. [...] Trasferitasi a Roma (1829), si convertì al cattolicesimo. Donna affascinante e colta, si occupò di antichità slave e si cimentò anche nella narrativa ...
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Scienziato, letterato e filosofo (Torino 1737 - ivi 1815). Uomo di profonda e varia dottrina, cultore di matematica, d'astronomia, di lingue e letterature orientali, compose un poema, Masino (1791), e [...] versi italiani e latini. Ma è specialmente noto per gli incitamenti dati ad Alfieri, di cui integrò la Vita, con la Lettera in cui ne narrò la morte; per i tre libri Della poesia (1806), personale saggio ...
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Germanista italiano (Imperia 1892 - Torino 1988); prof. di lingua e lett. tedesca nell'univ. di Pisa. Tra le numerose pubblicazioni: l'edizione delle Vorlesungen über dramatische Kunst und Literatur di [...] A. W. Schlegel (1923), gli studî su Hölderlin (1926), su Büchner (1928), sul Parzival (1931), su Goethe (1932), il saggio Il Tristan di Gottfried von Strassburg (1934), una Storia della letteratura tedesca ...
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Poeta italiano (Torino 1882 - ivi 1919), figlio di Desiderato. Condusse un'intensa vita di relazione e fu amico di G. Gozzano, di A. Guglielminetti e di altri esponenti della cultura torinese dei primi [...] anni del Novecento; nel suo volume di versi Sogno e ironia (1910; n. ed., 1956) tornano, con grazia, cadenze e motivi tipici della poesia crepuscolare: letterato versatile, tentò anche il teatro (Martina, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...