Vescovo di Torino dall'817-18 (n. in Spagna nella seconda metà del sec. 8º - m. nell'827 circa); è noto soprattutto per l'aspra polemica contro il culto delle immagini e dei santi, che gli ha meritato [...] nell'ampia letteratura dei secoli scorsi il titolo di precursore della Riforma. Ma la connessione tradizionale con Felix di Urgel suggerisce le reali origini della sua polemica, e dell'"arianesimo" di ...
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Padre della Chiesa (n. tra il 380 e il 423). È il primo vescovo di Torino a noi noto. Fu presente al sinodo di Milano del 451 e a quello di Roma del 465. Difficile l'attribuzione degli scritti (Omelie, [...] Sermoni e Trattati), molti dei quali sono certamente spurî. Le sue vedute teologiche sono importanti per l'ecclesiologia e la cristologia; preziose alcune sue opere per notizie sulle condizioni sociali ...
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Ecclesiastico (Centallo 1903 - Torino 1986). Sacerdote nel 1925, parallelamente a un'ampia attività pastorale si è dedicato agli studî di storia della letteratura cristiana antica, disciplina che ha insegnato [...] come prof. univ. a Torino (1948-67); arcivescovo di Torino (1965), ha partecipato ai lavori del concilio Vaticano II; creato cardinale nel 1967. Tra i suoi lavori: Gli apologisti greci del II secolo (1947); Studi sull'antica apologetica (1947); Le ...
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Oratoriano (Verduno, Alba, 1629 - Torino 1710), confessore di Vittorio Amedeo II (1676-90); per la sua carità fu detto il san Filippo di Torino. Autore di scritti ascetici. Beatificato nel 1834. ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] della quattordicenne Luisa, figlia ed erede di Madama Reale, e il governo di Nizza (1642). Rassegnate le insegne cardinalizie, Maurizio risiedette a Nizza e poi a Torino, trascorrendo gli ultimi anni di vita in occupazioni letterarie e scientifiche. ...
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Ecclesiastico (Asti 1684 - Torino 1766), del ramo dei conti di Pralormo; fu vescovo di Acqui, arcivescovo di Torino, dove fece costruire a sue spese la facciata della chiesa di Santa Teresa; nel 1756 fu [...] creato cardinale e cavaliere della Ss. Annunziata ...
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Salesiano (Mirabello Monferrato 1870 - Torino 1951); sacerdote dal 1896, per molti anni ispettore della provincia spagnola, dal 1924 rettore maggiore dei salesiani; dette grande incremento all'ordine, [...] sviluppando soprattutto le missioni in Africa e in Oriente, e fondando il Pontificio ateneo salesiano di Torino. ...
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Sacerdote (Torino 1775 - ivi 1848), fondatore (1817) del convitto ecclesiastico di Torino, promosse la pratica, nella formazione dei giovani sacerdoti, degli esercizî spirituali secondo il metodo di s. [...] Ignazio, e lo studio delle opere ascetiche di s. Alfonso. Fra i suoi discepoli furono s. Giuseppe Cafasso e s. Giovanni Bosco ...
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Ecclesiastico (Torino 1850 - ivi 1923). Sacerdote nel 1873, prof. di teologia dogmatica e morale, vescovo d'Ivrea (1886), arcivescovo di Torino (1897), cardinale (1899); propugnò tutti gli indirizzi sociali [...] di Leone XIII, fondando (1903) il giornale Il Momento: fu un aperto avversario dei modernisti. Ebbe tuttavia non pochi urti in Curia per l'opposizione della frazione integralista ...
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Frate minore (n. Sospitello, Torino - m. Torino 1690); storico di grande erudizione, progettò, come cronologo dell'ordine, una storia degli ordini francescani: dei 35 voll. previsti poté pubblicare solo [...] i primi cinque (Idea Orbis Seraphici, 1682-89; un sesto vol. edito nel 1886 da M. da Civerra e T. Domenichelli), importanti per la storia dell'ordine e per l'opera missionaria ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...