BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] . Per i rapporti con i gesuiti prima del '48, cfr. E. Di Carlo, Lettere inedite di C. Balbo e L. Taparelli d'Azeglio, Torino 1923; dello stesso Uno scambio di lettere tra C. B. e L. Taparelli d'A., Palermo 1925; Ma anche le precisazioni di F. Patetta ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] disponibile. Professore emerito nel '64, era stato eletto socio corrispondente dei Lincei nel 1947 e nazionale nel 1949.
Il F. morì a Torino il 26 apr. 1966.
Il F. ha occupato un posto di rilievo nel campo degli studi medievali e, più in generale, un ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] trovano presso la famiglia Balbo, la casa editrice Einaudi e l'IRI-IFAP. I suoi scritti editi sono raccolti in Opere 1945-1964 (Torino 1966). Su di lui sirimanda a R. Albani, Bibliografia su B. (1945-1984), in F. B. tra filosofia e società, a cura di ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] politico centrale, f. 2416; Ibid., Mostra della rivoluzione fascista, Carte Gioda; E. B., Il monumento a M. G., in Il Nazionale (Torino), VI (1928), 172; F. Oddone, M. G. nei ricordi di un compagno di lotta della vigilia, ibid., 178; A. Biancotti, G ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e A. Poerio, e fu assiduo del salotto della poetessa M. G. Guacci a cui dedicò una lirica. Sulla via del ritorno a Torino si fermò per un soggiorno di tre mesi a Roma.
Le esperienze culturali e letterarie di questi anni fino, al '47 sono raccolte nel ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] il fascismo 1926-1932, in Annali dell'Istituto Giangiacomo Feltrinelli, XI (1969), ad indicem; P. Spriano, Storia del partito comunista, I-V, Torino 1967-75, ad indices; A. Tasca, I primi dieci anni di vita del PCI, Bari 1971, pp. 19-21, 41 s., 148 ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] in Italia dalla crisi del 1907 all'agosto 1914, Milano 1982, I, p. 135 n.; V. Castronovo, Storia di una banca, Torino 1983, ad Ind.; Id., Torino, Bari 1987, pp. 111, 172 s., 220; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, I, p. 415 ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] successivi, minò la sua salute.
Il G. morì a Torino il 23 genn. 1941.
Tra gli articoli più significativi Roma, ibid., 29 apr. 1922, p. 2; Guida commerciale ed amministrativa di Torino 1925-26, Torino 1927, pp. 922, 1244; 1929-30, ibid. 1930, pp. 350, ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a cura di M. Tabarrini e A. Gotti, Firenze 1887-96, ad Indices; Nuove lettere ineditedel conte di Cavour, a cura di E. Mayor, Torino 1895, pp. 34 s., 490, 505, 507, 511, 513, 523, 527, 531, 538, 547; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] e dei redditi ducali nella cassa dei principi), fu sin dal mese di agosto confinato nella sua abitazione.
Dopo la resa di Torino (20 sett. 1640), il B. parve la persona più adatta, essendo "eletto per il più francese di tutto il consiglio" a fare ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...