CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] 1927, pp. 138-153; C. Calcaterra, Giulio Salvadori e C. C., in Aevum, X (1935), pp. 580-585; D. Lanza, in C. Corrado, Poesie, Torino 1977, pp. V-XI,V; Lettere di G. Salvadori, a cura di P. P. Trompeo - N. Vian, Firenze 1945, pp. 142 ss.; G. Petrocchi ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Roberto
Giorgio PETROCCHI
Scrittore, nato a Torino il 7 giugno 1847, morto il 26 marzo 1881 a Roma, dove era corrispondente della Gazzetta piemontese, dopo avere svolto intensa attività giornalistica [...] non fu né ampia né molto organica, ma assai ricca di fermenti morali e civili. Dal lungo romanzo Cesare Mariani (Torino 1876, 3 voll.), che è a suo modo una critica dell'ambiente sociale alle brevi novelle antinaturalistiche di Candaule (Milano ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] e sua cugina prima; da questa unione nacquero i figli Riccardo e Elena.
Nell’ottobre 1925 fu nominato corrispondente da Torino del quotidiano L’Impero. Alcuni mesi più tardi ricevette l’elogio dei direttori Mario Carli ed Emilio Settimelli per un ...
Leggi Tutto
MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] all'inizio d'ottobre 1779. Ritiratosi a vita privata, fra il 1780 e il 1782 redasse i propri Mémoires.
Il M. morì a Torino il 15 maggio 1783. Fu sepolto nell'eremo dei Camaldolesi, chiesa dell'Ordine della Ss. Annunziata.
Il M. lasciò erede Maurizio ...
Leggi Tutto
CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] . XI; P. Giulio, Riflessioni sopra la morte del conte Ugolino e de' suoi figli, in Giornale scientifico,letterario e delle arti (Torino), I (1769), p. 280; P. A.del Borghetto, Lettere familiari, Milano 1770, pp. 36-40; [A. Tana], Vita di Pier Romengo ...
Leggi Tutto
Poligrafo (n. Firenze 1509 - m. forse a Torino dopo il 1572). Fu alla corte di Francesco I (1528) e di Cosimo de' Medici (1538). Si recò a varie riprese in Francia e v'introdusse l'erudizione antiquaria. [...] Dal 1560 visse a Torino. Tra le sue opere, di varia erudizione, illustrate da xilografie, alcune delle quali scritte e pubblicate anche in francese: Illustratione de gli epitaffi et medaglie antiche (1558); Le imprese heroiche et morali ritrovate ( ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore italiano (Cozzo Lomellina 1905 - Torino 1979). Collaborò a riviste e giornali (L'Italia letteraria, Il Selvaggio, Emporium, Paragone, ecc.) con scritti segnati da un'ironia arguta e [...] , non fu mai legata a schemi e correnti. Autore di illustrazioni e scenografie (teatrali e cinematografiche) insegnò Decorazione a Torino, presso l'Accademia Albertina, e dal 1955 diresse l'Istituto d'arte. Tra le sue pubblicazioni: Il tempo dell ...
Leggi Tutto
Critico letterario e romanziere italiano (Novara 1904 - Torino 1978); studioso di letteratura francese e italiana, è stato prof. di lingua e letteratura francese nelle univ. di Napoli e di Torino. Combatté, [...] partigiano, in Val d'Ossola. Tra le sue opere: Vita, opere e pensieri di Ch. Baudelaire, 1928; Ottocento francese, 1950; Caratteri del Romanticismo italiano, 1952; La letteratura francese del XVII secolo, ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura e scrittore italiano (Cambiano, Torino, 1926 – Roma 2019). Professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea presso l'Università di Torino, studioso di A. [...] Manzoni e della letteratura ottocentesca e novecentesca, ha pubblicato saggi e monografie sull’argomento. Ha collaborato con le principali riviste letterarie, da Letteratura, a Paragone, al Verri, e alle ...
Leggi Tutto
Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] 14 anni, pur facendo frequenti viaggi in Italia e in Europa, per incarico specialmente della Propaganda Fide. Richiamato nel 1599 a Torino da Carlo Emanuele, fu per otto anni precettore dei figli di questo. Poi fu lasciato libero di attendere ai suoi ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...