SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] l’Università degli studi di Roma La Sapienza, maturò varie amicizie (tra cui Mario Lavagetto, Alberto Asor Rosa, Lorenzo Tornabuoni, Mario Tronti, Tullio De Mauro, Domenico Parisi) e l’interesse per la politica. Professori fondamentali per la sua ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] questioni di interesse comune, in cui hanno un ruolo anche altri personaggi dell'ambiente mercantile, tra i quali Nofri Tornabuoni, allora direttore della filiale dei Medici a Roma, e Francesco Nacci. Il F. raccomanda, infine, il fratello Giovanni in ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] la sorte dei congiurati, tra cui figuravano lo stesso Bernardo del Nero, Giovanni Cambi, Niccolò Ridolfi e Lorenzo Tornabuoni, il C. sostenne assieme al Valori la tesi più oltranzista di una rapida esecuzione e, nonostante i tumultuosi contrasti ...
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Poeta (Firenze 1432 - Padova 1484), fratello di Luca e di Bernardo. Protetto da Lorenzo de' Medici, passò nel 1473 al servizio del principe Roberto di Sanseverino. Il suo capolavoro è il poema cavalleresco [...] l'artista si rivela, nella variatissima coloritura del suo mondo comico, soltanto nel Morgante, poema iniziato, su richiesta di Lucrezia Tornabuoni, nel 1461 e composto in due tempi (la prima redazione era in 23 canti; l'ed. defin., comparsa nel 1483 ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] putto col delfino, ora al Bargello, per la villa Medici a Careggi. Di un allievo sono le parti superstiti del Monumento Tornabuoni nella chiesa della Minerva a Roma (1477 e seguenti), menzionato da G. Vasari. Nel 1479 ebbe l'incarico dalla repubblica ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] fu dipinta per il granduca anche da Giovanni Signorini.
Di Pollastrini ritrattista è nota l’effigie di Elisabetta Salutati Tornabuoni (1846, Firenze, Museo dello spedale degli Innocenti) e il Ritratto di Gaetano Palazzi (1840-50, Firenze, Gabinetto ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Carlo di Guisa. In questo periodo il L. fu oggetto di velenosi giudizi da parte dell'ambasciatore toscano Niccolò Tornabuoni, che invitò il duca Cosimo I a sollecitarne l'allontanamento in quanto complice e sobillatore dei fuorusciti fiorentini; l ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] a urna, finemente dipinta, recante lo stemma prelatizio di Vagnucci e un’iscrizione dedicatoria conchiusa dalla data 1462 (Tornabuoni Arte, 2017, pp. 92-95).
Per quanto concerne invece il settore dell’oreficeria, oltre allo splendido Reliquiario ...
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VAGLIENTI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1438 da Giovanni e da Nanna di Taddeo di Ambrogio galigaio.
Della famiglia materna, attestata anche come Galigari, è nota una zia di Nanna, Francesca [...] del Diamante, in piè di Ponte, dalla parte di Tramontana, ed era affittata per 50 ducati all’anno dalla proprietaria Lucrezia Tornabuoni, madre di Lorenzo de’ Medici. Di questi, in una lettera del 1514 all’omonimo nipote di lui, Vaglienti vantava «l ...
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STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] i suoi più frequenti partner occasionali figurarono le aziende mercantili-bancarie dei Davanzati (di Firenze e di Venezia), dei Tornabuoni (di Firenze e di Londra), degli Ardinghelli (di Firenze e di Londra), degli Orlandini (di Londra e di Bruges ...
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tornabuona
tornabuòna agg. e s. f. – Erba t. (o semplicem. tornabuona, come sost.), nome usato un tempo in Toscana per la pianta del tabacco, detta così perché il vescovo fiorentino (2a metà del Cinquecento) Niccolò Tornabuoni fu il primo...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...