Giornalista e critica cinematografica italiana (Pisa 1931 - Roma 2011). Originaria di una famiglia aristocratica (figlia di un militare e sorella del pittore Lorenzo), è stata una delle più importanti figure del giornalismo italiano. Nel 1949 ha iniziato la carriera giornalistica presso il settimanale Noi Donne; successivamente ha collaborato con Novella, l’Espresso, L’Europeo, fino ad approdare nel ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Di famiglia popolana, vive un'adolescenza irrequieta, si arruola volontario nel corpo speciale dei paracadutisti e combatte nella guerra d'Indocina. Smobilitato, esercita mestieri precari finché, nel 1957, si accosta al cinema e ben presto, agevolato dalla prestanza fisica e da un buon professionismo, interpreta da protagonista ...
Leggi Tutto
SORDI, Alberto
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920. Ancora studente affrontò con tenacia il mondo dello spettacolo: animatore di numeri brillanti nelle sale cinematografiche [...] J.-A. Gili, Arrivano i mostri: i volti della commedia italiana, Bologna 1980; F. Fellini, Lo sceicco bianco (con un'intervista di L. Tornabuoni ad A. Sordi), Milano 1980; Commedia all'italiana. Parlano i protagonisti, a cura di P. Pintus, Roma 1985. ...
Leggi Tutto
Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] .
F. Di Giammatteo, Freddi il fascista di Cinecittà, Roma 1988.
F. Fellini, Un regista a Cinecittà, Verona 1988.
L. Tornabuoni, Cinecittà tra presente e futuro, Roma 1988.
B. Torri, Cinecittà e l'industria, Roma 1988.
Cinecittà tra cronaca e storia ...
Leggi Tutto
Rivista del cinematografo
Marco Pistoia
Periodico mensile italiano, fondato nel gennaio 1928 per coordinare l'attività delle sale parrocchiali. È la più antica tra le riviste italiane di cinema ancora [...] (e con un comitato di consulenza redazionale composto da Bolzoni, Fernaldo Di Giammatteo, Claudio Siniscalchi e Lietta Tornabuoni), la rivista ha ripreso la testata originaria, ed è tornata a occuparsi pressoché esclusivamente di cinema.
bibliografia ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] le pur esigue zone di pelle scoperte delle attrici del varietà e delle ballerine di prima fila (Del Buono, Tornabuoni 1981), oggi, in epoca 'neotelevisiva', si procede in senso contrario privilegiando la visibilità del corpo fino al limite tollerato ...
Leggi Tutto
Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] . A guide to references and resources, Boston 1978.
T. Kezich, Fellini, Milano 1988.
Federico Fellini, a cura di L. Tornabuoni, Monza 1995 (catalogo della mostra tenuta a Roma).
T. Kezich, Fellini del giorno dopo, Rimini 1996.
P. Mazursky, Show ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] e Ottanta a opera di Grazzini, Kezich, Del Buono, Soldati, Carlo Laurenzi, C.G. Fava, Natalia Aspesi, Irene Bignardi e Lietta Tornabuoni (succeduta quest'ultima su "La Stampa" a Reggiani), Alberto Pesce e altri.
Nuove tendenze ed esiti della critica ...
Leggi Tutto
tornabuona
tornabuòna agg. e s. f. – Erba t. (o semplicem. tornabuona, come sost.), nome usato un tempo in Toscana per la pianta del tabacco, detta così perché il vescovo fiorentino (2a metà del Cinquecento) Niccolò Tornabuoni fu il primo...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...