In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare. La sua zona periferica (limbo) continua con la sclerotica, nella quale è incastrata a guisa di vetro d’orologio.
La [...] cheratomileusi, che consente di correggere efficacemente la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo, consiste nella lavorazione al tornio di un lembo corneale autologo congelato, ottenendo in questo modo un lenticolo idoneo a essere suturato, dopo ...
Leggi Tutto
UTENSILI
Camillo MONTALCINI
. Si chiama utensile qualsiasi strumento di lavoro. Macchina, invece, è l'insieme dei pezzi destinati a trasformare un lavoro in un altro e si compone, come principio, di [...] popolazioni dell'Oceania e dell'America e che è tuttora in uso per altri strumenti nell'Asia e nell'Africa (v. tornio), fu totalmente abbandonata dopo il sec. XIX dalla cultura occidentale. Non è dunque più un punteruolo ad archetto che, in Occidente ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] , coppe con prese, ceramica da cucina, tripodi; disegni lineari decorano la spalla e il corpo dei vasi, realizzati al tornio e cotti a temperature elevate, nei colori grigio, marrone tendente al giallo e nero. Sotto l'influsso cinese venne prodotto ...
Leggi Tutto
FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] e a Zerkegem-Roksem nella Fiandra occidentale, è ora nota anche la ceramica d'uso comune lavorata a mano, senza l'ausilio del tornio. In questo modo si è riusciti a identificare i materiali franchi dei secc. 5° e 6° e, grazie anche ai reperti del ...
Leggi Tutto
ZHOB, Civiltà dello
C. Silvi Antonini
Tale denominazione è comprensiva delle località situate nella valle del fiume Zhob che scorre parallelo alla catena dei Monti Toba Kokar a N-E di Quetta, capitale [...] nella fase II di Rana Ghundai per il sopraggiungere di una nuova popolazione che costruisce case. La ceramica è fatta al tornio e dipinta con figure altamente stilizzate e molto allungate di tori gibbosi e daini in nero su un fondo rosato o camoscio ...
Leggi Tutto
Antropologia
Lunga pertica usata per il trasporto a coppia di pesi, fardelli, recipienti ecc.; la parte centrale della pertica si appoggia su una o entrambe le spalle e i due carichi, di peso uguale, si [...] (per es., nei carrelli delle funivie, negli appoggi dei ponti), per trasformare un moto alternativo in rotatorio (tornio a pedale) o viceversa (distribuzione nei motori endotermici, impianti di perforazione, pompaggio di pozzi petroliferi.).
Organo ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] e il sito fu risparmiato per qualche tempo da ulteriori costruzioni. Nel periodo in questione era ormai stato introdotto il tornio da vasaio e la ceramica dipinta era divenuta comune. L’ultima parte dell’età del Bronzo è rappresentata soprattutto a ...
Leggi Tutto
MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] la vernice nera è macchiata ed è divenuta un ineguale colore bruno rossiccio. I vasi erano prodotti con una tecnica combinata di tornio e di forme per impressione (sulla tecnica, cfr. Courby, pp. 327 ss.; 370 ss. e Bauer, p. 245 ss.); il pezzo di ...
Leggi Tutto
Vedi MESSAPICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
MESSAPICI, Vasi (v. vol. IV, p. 1081)
E. M. De Juliis
La terminologia usata per queste ceramiche, mutata molte volte in passato, è ancora soggetta a notevoli [...] nella produzione ceramica. Già dal VII sec. e soprattutto nel VI si diffondono in Messapia vasi importati dal mondo ellenico, torniti e decorati con semplici fasce e linee orizzontali, che presto, intorno alla metà del VI sec. a.C., verranno imitati ...
Leggi Tutto
HASTINAPURA
J. Auboyer
La città di H. in India, è citata nel Mahābhārata come capitale dei Paurava; uguale menzione trova nei Purāna, nei testi jaina e buddisti. Nel luogo dove la città sorgeva a N-E [...] . Un secolo dopo, essa conobbe nuovi abitanti. Questo quarto periodo, nelle tracce rimaste, è caratterizzato da vasellame rosso fatto al tornio, decorato a stampa o dipinto in nero. Allo stesso periodo che si estende fino al III sec. della nostra èra ...
Leggi Tutto
tornio
tórnio (ant. o region. tórno) s. m. [lat. tŏrnus, gr. τόρνος; la forma originaria è torno; la variante oggi più com. tornio è tratta dal plur. torni inteso come tornî, cioè tornii]. – 1. Macchina operatrice fondamentale per lavorazioni...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...