ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] a Londra. Avvisato della malattia del padre, sospese la partenza per la Spagna, e, passato a visitare Luigi XII a Parigi, tornò a Ferrara, dove Ercole I si spense il 25 genn. 1505. Subito proclamato duca dal Giudice dei Savi e dal popolo ferrarese ...
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NEGRI, Francesco
Marco Catucci
NEGRI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 27 marzo 1623, da Stefano, di famiglia facoltosa.
Destinato allo stato ecclesiastico dal padre, compiuti gli studi di teologia, [...] mondo. Arrivò a Danzica nel giugno 1663, per raggiungere Stoccolma attraverso il Baltico. Da Stoccolma proseguì via terra fino a Tornio e alla miniera di Svappavaara, in Lapponia. Si spinse quindi fin sulla riva del lago Inari, in direzione di Capo ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] e in versi, in italiano e in latino; fu musico, fabbricatore di strumenti musicali (era abilissimo a lavorare il legno al tornio) e pittore. Un suo opuscolo scherzoso di poche pagine (La vera historia del Potta da Modena)fu edito nel 1543e più volte ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] G. si dedicò, però, dapprima ad attività meccaniche e artigianali, come la fabbricazione di orologi e il lavoro al tornio; poi, incoraggiato anche dal concittadino Ruggero Calbi, medico e letterato, costituì nel giardino della propria casa un vero e ...
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FORNASINI, Pietro Giulio
Paolo Ferrari
Nacque a Genova il 5 ott. 1901 da Edoardo ed Elvira Capredoni. Si laureò in ingegneria navale e meccanica nel 1923 all'università di Genova e due anni dopo divenne [...] 'utensile nei lavori di tornitura, in L'Industria meccanica, XIX (1937), pp. 1-8, cui fecero seguito La sgrossatura al tornio degli alberi stabili in acciaio di media durezza ed il costo della lavorazione, ibid., pp. 503-511; Ricerche sul rendimento ...
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CAMPOGALLIANI (Rimini), Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Carpi (Modena) nel 1775 (non si conoscono il mese e il giorno, né il nome del padre e della madre) da una famiglia di ebrei convertiti di cognome [...] a improvvisatori di scarso talento e di vita miserabile.
Si usava acquistare sedie dall'alto schienale terminante con pomi lavorati al tornio; segati, questi erano trasformati in teste di burattini, con due fori per gli occhi e un foro per l'indice ...
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MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] dal ritorno in Italia, nel 1891, aprì un proprio laboratorio, in via Ausonio, nel centro di Milano. Dotato di un tornio di precisione, di un trapano e coadiuvato da un solo operaio, iniziò a fabbricare apparecchi di fisica e di geodesia, macchinette ...
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RIELLO, Pilade. –
Andrea Colli
Nacque a Bagnolo, frazione di Lonigo, in provincia di Vicenza, il 15 novembre 1897, da Ettore e Stella Zorzin. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia si trasferì [...] fornitori dell’esercito tedesco, all’indomani della conclusione del conflitto riuscì abbastanza rapidamente non solo a tornare ai livelli produttivi d’anteguerra, ma a superarli e ad estendere ulteriormente le dimensioni della struttura produttiva ...
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TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] (1930), l’autore dimostrò un nuovo indirizzo di ricerca. I pupazzi non sono più intagliati, ma realizzati al tornio, e le forme, più morbide e tondeggianti, risultano stilizzate secondo una sintesi formale d’ascendenza novecentista, in cui non ...
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MUSIC, Anton Zoran
Mattia Patti
MUSIČ, Anton Zoran. – Nacque a Gorizia il 12 febbraio 1909, da Antonio e da Maria Blažič.
Il padre, maestro di scuola, insegnava a Bucovizza, dove Musič abitò nella [...] , pp. 160 s.).
Il 29 aprile 1945 il campo di Dachau fu liberato dall’esercito americano: Musič, ridotto in gravi condizioni, tornò a Gorizia e poi a Venezia, dove si riavvicinò alla pittura e dove, soprattutto, ritrovò Ida e Guido Cadorin. Questi lo ...
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tornio
tórnio (ant. o region. tórno) s. m. [lat. tŏrnus, gr. τόρνος; la forma originaria è torno; la variante oggi più com. tornio è tratta dal plur. torni inteso come tornî, cioè tornii]. – 1. Macchina operatrice fondamentale per lavorazioni...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...