Vedi SATRICUM dell'anno: 1966 - 1997
SATRICUM (od. Conca, in località Le Ferriere)
N. Bonacasa
Città volsca, poco discosta dal mare, situata tra Anzio e Ardea, presso la riva destra del fiume Astura.
A. [...] ), spesso decorati con punti e linee incise, a volte i motivi sono riempiti di bianco; e impasti lavorati al tornio con fine decorazione geometrica incisa; non mancano anche alcuni vasi italo-geometrici, certo importati, riferibili alla fine del VII ...
Leggi Tutto
NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] come l'Afrodite Anadiomene, ecc. Numerosi sono gli oggetti di avorio, fra i quali singoli elementi di mobili lavorati al tornio e, in particolare, di un trono parthico, e oltre quaranta artistici rhytà intagliati e ricavati da zanne di elefante ...
Leggi Tutto
Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] , per es., pezzi cilindrici per formazione di colonne, e in genere superfici curve di rivoluzione, sono lavorati al tornio. Fra i tipi particolari di sbozzatura si ricorda: l’accapezzatura, sbozzo di conci parallelepipedi; l’incavatura, formazione di ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] ; 2) gambe a sezione rettangolare, di solito decorate a intaglio sul lato anteriore; 3) gambe a sezione circolare, lavorate al tornio. Il primo tipo, di uso comune in Egitto, si trova rarissimamente nei l. greci (v. per esempio una kỳlix attica ...
Leggi Tutto
Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] il periodo orientalizzante. Alcune statuette fittili femminili tardo-geometriche, subgeometriche e dedaliche hanno ancora il corpo girato al tornio, di tradizione minoica: una, alta ben 40 cm, in cui si manifesta già la rigida struttura "dedalica", e ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] d'altronde gli strumenti utilizzati per scolpire il legno: seghe, lime, sgorbie e punteruoli; non sembra fosse sconosciuto il tornio, il cui uso divenne peraltro comune soltanto in seguito. Il trapano era lo strumento prediletto nei secc. 10°-11 ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] tale tradizione si fonda e deriva da una precisa tecnica di fabbricazione in cui le singole parti sono eseguite al tornio separatamente e poi saldate; 2) esigenze di carattere funzionale, per le quali sostanze liquide come il vino richiedono forme ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] e disco solare fra le corna. Le è attribuito il sistro e il contrappeso della collana (menat).
Khnum: dio creatore ha il tornio da vasaio su cui plasma l'umanità.
Maat: ha la penna di struzzo che serve a scriverne il nome.
Min: ha come attributo ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] proprio dell'eclettismo dell'arte fenicia. La ceramica della Età del Ferro raggiunge un alto livello di fattura, con oggetti ben torniti e rifiniti, e decorati con cerchi dipinti. Fiorì in quel tempo anche la glittica come ci testimonia la serie di ...
Leggi Tutto
L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] cui viene adottata, insieme alla tradizionale ceramica incisa e impressa, e anche imitata (senza l'uso del tornio) la ceramica tornita, tipica degli agricoltori. Una linea di imparentamento con la cultura Andronovo-Fedorovo può essere indicata dalla ...
Leggi Tutto
tornio
tórnio (ant. o region. tórno) s. m. [lat. tŏrnus, gr. τόρνος; la forma originaria è torno; la variante oggi più com. tornio è tratta dal plur. torni inteso come tornî, cioè tornii]. – 1. Macchina operatrice fondamentale per lavorazioni...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...