Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] classificarsi ancora nell'ambito di una cultura neolitica. Pur avendosi introduzione dell'agricoltura, di una nuova ceramica lavorata al tornio, di un'industria litica più evoluta, il metallo non farebbe ancora la sua comparsa. Ma ciò pare smentito ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] al-Mārīdānī (1340); quest'ultima appare notevole soprattutto per la varietà della decorazione, eseguita in legno lavorato al tornio, stucco e pietra incisi, incrostazioni di marmo e mattonelle smaltate nelle numerose finestre a griglia, opera forse ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] legno; la maggior parte dei motivi descritti è realizzata a tutto tondo, ma si parla anche delle opere realizzate al tornio o con la sega e di quelle in bambù; (f) regole sulle tegole, costituenti un capitolo completamente dedicato alla descrizione ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] vanno citati due s. del Tesoro di Boscoreale con piccoli medaglioni entro anelli concentrici. Questi anelli sono ottenuti col tornio; il motivo è comune ad una diffusissima produzione in bronzo senza interesse artistico.
Gli s. di vetro, ottenuti ...
Leggi Tutto
STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] dalla metà del sec. 14° William Hurley, il maestro carpentiere di alto rango della corte inglese, utilizzò elementi verticali torniti.
Maestranze e committenza
Esistono tre possibili modi per costruire gli s.: a opera di una bottega di un'importante ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] et iuventis (VII, 8); alcune di esse interpretano il soggetto generale con un esempio, come nel libro X, dove un vasaio al tornio dà forma a un'anfora; altre mostrano l'autore mentre espone la materia, come nel libro XVI, in cui l'immagine ritrae un ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] una ricercata semplicità ed eleganza e si indirizzano verso l’esaltazione delle qualità intrinseche del materiale; lavorati al tornio, hanno pareti sottili e forme accurate. Nella stessa epoca fanno la loro comparsa le dōtaku, sorta di grandi ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] , P. Cornelius ed altri maestri aretini, benché la superficie interna del pezzo British Museum L 81 mostri pronunziate tracce del tornio che sono insolite nelle vere coppe aretine da matrice, e sebbene la caratteristica firma di Naevius, N•N•H in una ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] , figg. 36-39; 1979, p. 63). Le convessità su lamine circolari venivano ottenute con un processo di imbutitura su tornio (repusaggio) - secondo una tecnica di derivazione romana e bizantina, al pari della saldatura - cui si prestavano bene b. bianco ...
Leggi Tutto
tornio
tórnio (ant. o region. tórno) s. m. [lat. tŏrnus, gr. τόρνος; la forma originaria è torno; la variante oggi più com. tornio è tratta dal plur. torni inteso come tornî, cioè tornii]. – 1. Macchina operatrice fondamentale per lavorazioni...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...