Anglosassoni, Arte degli. Ceramica
J. Cherry
CERAMICA
L'arte di modellare la ceramica sul tornio e di cuocerla in forni si perse dopo il collasso delle strutture politiche ed economiche della Britannia [...] , British Mus.). Nel secondo quarto del sec. 7° i vasai dell'Anglia orientale e della Northumbria iniziarono a usare un tornio lento per la modellazione dei due tipi di ceramica noti come ceramica di Ipswich e ceramica di Whitby, mentre nel resto ...
Leggi Tutto
Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] a superficie lucida, perfezionamento verificatosi sotto l'influenza dei vasi d'importazione greci di argilla figulina e fatti al tornio, e non a caso i primi buccheri compaiono in concomitanza con la ceramica protocorinzia, di cui spesso ripetono la ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Ceramica
J. Cherry
CERAMICA
La conquista dei Normanni non ebbe praticamente effetto sulla produzione ceramica locale; si continua a riscontrare, infatti, una notevole produzione [...] sassone sembra essere definitivamente superata; fu in questo periodo che le forme anglosassoni vennero abbandonate. La ceramica al tornio continuò a essere lavorata solo a Stamford e a York, mentre nel resto del paese si sviluppò ampiamente l ...
Leggi Tutto
Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] III il 60% è rosso, mentre il resto è grigio; nella fase IV le percentuali si invertono e si nota l'uso del tornio. Tipica della fase III è la ceramica dipinta, in rosso o bruno perlopiù su ingobbio bianco, con i caratteristici e spesso associati tra ...
Leggi Tutto
HYPERBIOS (῾Υπέρβιος)
M. B. Marzani
Uno dei fondatori dell'architettura, di cui Plinio dice (Nat. hist., vii, 194) che insieme al fratello Euryalos introdusse ad Atene l'arte del fabbricare le tegole [...] e di costruire le case. Ancora in Plinio (Nat. hist., vii, 198) H. di Corinto introdusse l'uso del tornio nella lavorazione dell'argilla.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künst., II, Stoccarda 1889, p. 322. ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] C. Fino al terzo venticinquennio del VI sec. a. C. troviamo sia la l. fatta a mano che la l. a tornio; in seguito, resta solo la l. a tornio che rimane in uso fino al I sec. d. C., insieme con le lampade fabbricate con matrici che si introducono nel ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] ai contatti con i coloni euboici di Pithecusa e Cuma, compare una serie di vasi di argilla depurata realizzati al tornio e decorati da motivi dipinti ispirati al repertorio geometrico greco. Sono per lo più skyphoi (a semicerchi pendenti, à chevrons ...
Leggi Tutto
ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] studiare certe forme di lavorazione e certi rapporti di lavoro che interessano la storia economica e sociale.
Si preparava al tornio una matrice di argilla, a forma di ciotola nei casi più numerosi, incavandovi all'interno quelle figure e quei segni ...
Leggi Tutto
IATO, Monte
Hans Peter Isler
Denominazione corrente dell'altura su cui sorgeva un'antica città (in greco ᾽ΙαίταϚ, in latino Ietas) della Sicilia occidentale, di origine indigena, poi greca, romana e [...] di Zurigo nel 1971, sono tuttora in corso.
Il periodo indigeno è caratterizzato da ceramica dipinta e incisa, dapprima fabbricata senza tornio. Le tracce del più antico abitato di capanne sono ancora scarse. Dopo il 550 a.C. venne costruito, forse da ...
Leggi Tutto
tornio
tórnio (ant. o region. tórno) s. m. [lat. tŏrnus, gr. τόρνος; la forma originaria è torno; la variante oggi più com. tornio è tratta dal plur. torni inteso come tornî, cioè tornii]. – 1. Macchina operatrice fondamentale per lavorazioni...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...