NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] in S. Uffizio, che avrebbe portato da lì a breve alla condanna del probabilismo. A questa contribuì grandemente Lupus, tornato a Roma con una deputazione di teologi di Lovanio: nonostante il comune impegno per la difesa dell’agostinismo, tuttavia ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] fianco del Rossi, impegnato in quegli anni nella fabbrica del palazzo Corner della Regina sul Canal Grande.
Nel 1726 tornò a Morcote per sposarvi Felicita Caccia, dalla quale ebbe quattro figli: Pier Angelo, Giacoma Antonia, Carlo Giuseppe e Domenico ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] il collegio. Si trattò di un distacco doloroso, poiché l’istituto era stato l’ambiente ideale per la sua formazione.
Tornò dunque alla Spezia, ove trascorse due anni insieme con la madre, ospite della nonna e della zia. In quel periodo, tuttavia ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] e al teatro Lirico di Milano; fu poi al Carlo Felice di Genova (1903-04), al Casino di Montecarlo (1904), ove tornò poi negli anni successivi fino al 1906, allorché decise di tentare l'avventura americana debuttando al Metropolitan Opera House di New ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Daiana Menti
– Nacque a San Severino Marche (Macerata), il 12 agosto 1861 sesto degli otto figli di Antonio, avvocato rotale, e di Orsola Ceselli, appartenente a un’agiata famiglia [...] 1878. Trasferitosi a Cossé-le-Vivien (Mayenne, Francia), allora sede provvisoria del noviziato romano della Compagnia, nel 1880 tornò in Italia in seguito all’espulsione dei gesuiti dalla Francia decretata dai provvedimenti di Jules Ferry (29 marzo ...
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ROSTAGNI, Augusto
Giorgio Piras
– Nacque il 17 settembre 1892 a Cuneo, da Luigi e da Eugenia Gabinio, fratello maggiore del fisico Antonio (v. la voce in questo Dizionario).
Studiò all’Università di [...] Cinque studi..., 1972, pp. 77 s.; Gigante, in Augusto Rostagni..., 1992, pp. 23-43). Sulla produzione letteraria ellenistica tornò in seguito con numerosi contributi ed è significativo l’interesse per una fase considerata non classica della cultura ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] Frundsberg rimasero senza esito. Dopo un breve periodo di attività come governatore militare di Bergamo, all’inizio del 1527 poté tornare a Roma: vi si trovò dunque il 6 maggio, quando i lanzichenecchi le diedero l’assalto.
Mentre infuriava il Sacco ...
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STORACE, Ann
Saverio Lamacchia
STORACE, Ann (Anna Selina, Nancy). – Nacque a Londra il 27 ottobre 1765, figlia di Elizabeth Trussler e di Stefano, un violinista napoletano che si era stabilito a Dublino [...] nome Maria Anna (morì precocemente il 17 luglio); nel certificato di battesimo il nome del padre è quello del marito. Storace tornò in scena in occasione della Grotta di Trofonio di Salieri (12 ottobre): interpretò la parte di Ofelia e diede prova di ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] si recò a Mosca, dove intervistò i maggiori esponenti sovietici, da Lenin a Trockij, da Zinov'ev a Bucharin. Nel 1926 tornò in Russia e intervistò Stalin. Sempre in quegli anni fece un'intervista ad Adolf Hitler, allora soltanto capo di un piccolo ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] cardinale a Salerno, dove strinse salda amicizia e iniziò una corrispondenza con il gesuita Alfonso Salmerón. Dopo il marzo 1573 tornò a Roma, e fu impiegato da Gregorio XIII alla emendazione e restituzione del testo del Decretum Gratiani, al quale ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...