ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] spagnolo della città. La fortuna dell'A. iniziò proprio con la fiducia e la stima nata negli ambienti spagnoli nei suoi confronti. Tornò così alla corte di Carlo V a Barcellona nell'aprile del 1529 e poi di nuovo, qualche mese più tardi, a Bologna ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] a Torino il C. ebbe occasione di approfondire, sempre da autodidatta, l'algebra e l'analisi, ma non oltre il 1750 egli tornò a Brescia, dove completò la sua formazione studiando logica con un gesuita (in seguito nella sua cultura è ben avvertibile un ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] al soglio pontificio con il nome di Clemente XII nel 1730, non si dimenticò del suo vecchio amico.
Il F. tornò allora in auge, ma fattosi più accorto, non pretese un irraggiungibile cardinalato, ottenendo invece la nomina a segretario di Propaganda ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] armi, entrò al servizio del duca di Calabria e vi rimase fino al gennaio 1493.
Annota il cronista: "... tornò el magnifico mesere Astorre de lo Reame; e tornò in Peroscia molto ben in ordine, lui e suo' soldate, cum belli cavalli, e cum veste de oro ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] che, specie dopo l'intesa col papa, Innocenzo VIII, la esortava a bene sperare. La causa fu demandata a Roma e il D. tornò in Italia per sostenerla. Il 28 dic. 1492 era a Napoli e fu deciso che si sarebbe recato a Roma incontrandosi là col principe ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Consiglio superiore (gennaio 1801), ma Pilati si dimise dopo appena un mese. L’ultimo viaggio risale alla primavera 1802: Pilati tornò a Venezia alla ricerca di un buon medico, sperando di fermare la cecità incombente.
Pochi mesi dopo, il 27 ottobre ...
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MONTELATICI, Antonio
Rossano Pazzagli
MONTELATICI, Antonio (in religione Ubaldo). – Nacque a Firenze nel 1692 da Santa Giulianetti e Tommaso, un «onestissimo ed esemplarissimo» rentier fiorentino (Manetti, [...] cui Squole o Lezioni molti Secolari ancora di quella Città si portavano » (ibid., p. 14). Con il titolo di abate privilegiato tornò in Toscana, ricevendo l’investitura della badia di S. Pietro in Casa Nuova a Laterina nel 1742. Qui riprese lo studio ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] giovinezza sino al 1534-35, quando suo padre, che da alcuni anni era ormai architetto della Fabbrica di S. Pietro, tornò definitivamente a Roma: da quel momento e sino al 1567 Sallustio vi risiedette stabilmente (Ricci, 2002, pp. 73-76; Seidel ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] , iniziò a esercitare la professione di avvocato a Napoli, ma tornò presto a Lanciano, dove il 16 nov. 1786 sposò Caterina nella fortezza di Manfredonia e poi in quella di Barletta; poté tornare a Lanciano dopo la pace di Firenze (28 marzo 1801) tra ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] ; poi una malattia infettiva lo costrinse a rientrare in Italia, dove riprese servizio nel 77° reggimento.
Sulla sua esperienza africana tornò nel 1899 con un articolo sulla Rivista politica e letteraria che, in polemica con le memorie del generale O ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...