Pittore (Parma 1896 - ivi 1953). Conclusi gli studî in architettura a Parma, si stabilì nel 1925 a Milano dove, dopo un esordio figurativo di matrice purista, si volse alla ricerca astratta della quale [...] di un rigoroso astrattismo geometrico (Composizione in nero, 1935, Torino, Gall. civica d'arte moderna); dopo il 1939 tornò ripetutamente alla figurazione (La casa rossa, 1943 Torino, Gall. civica d'arte moderna). Dal 1943 al 1945 partecipò alla ...
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Pittore italiano (Catanzaro 1918 - Milano 2006). Formatosi all'accademia di belle arti di Napoli, dopo un soggiorno negli USA (1952-53) e una serie di prove che vanno da composizioni di matrice neoplastica [...] 'immagine contribuendo alla definizione della Mec-art (serie Artypos, 1970; Plastiforme, 1975). In Italia dal 1980, R. tornò alla pittura, proponendo serie di grandi acrilici sul tema del cinema (Cinecittà 2, 1984; Felliniana, 1997) o rielaborazioni ...
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Pittore (Vienna 1846 - ivi 1903). Formatosi all'Accademia di Vienna, a Monaco fece parte della cerchia di W. Leibl e V. Trübner. Più volte in Italia, visse a Venezia (1876-82) e quindi a Parigi (1882-94), [...] pura, basata sul colore e sul tocco; dipinse paesaggi e nature morte (Foresta presso Purkersdorf, 1872, Österreichische Galerie; Natura morta con tazza bianca, 1885, ivi). Costretto all'inattività da una malattia mentale, tornò a Vienna nel 1894. ...
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Artista concettuale, nato a Torino il 16 dicembre 1940, morto a Roma il 24 aprile 1994. A Torino, interrotti gli studi di economia, si dedicò da autodidatta al disegno e alla pittura, elaborando opere [...] più volte a partire dal 1976.
Dopo un soggiorno a Parigi (1962-64) durante il quale sperimentò anche l'incisione, B. tornò a Torino dove, nel 1967, esordì con una mostra personale presso la galleria Christian Stein. Legato da amicizia a M. Merz e ...
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MARIN, John
Corrado MALTESE
Pittore, nato a Rutherford (New Jersey) nel 1870. Dopo esser stato per quattro anni a disegnare presso un architetto e aver frequentato varie scuole a Philadelphia, New York, [...] una visione propria nella quale si mettevano a profitto gl'insegnamenti del cubismo e dei fauves. Pertanto, allorché egli tornò in America, era in grado di ritrarre in una pittura estremamente sobria e al tempo stesso libera le visioni naturali ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] per un certo tempo con Camillo Rusconi che, fra tutti i suoi maestri, esercitò sulla sua arte l'influsso più duraturo. Nel 1696 tornò a Firenze e si stabilì a casa Guerrini dove visse per altri dodici anni. Subito dopo il suo ritorno a Firenze il B ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] L'Adorazione dei Magi, Davide e Isaia) per la chiesa del monastero di S. Maria dell'Alto (chiesa e monastero oggi distrutti).
Tornò poi a Roma, dove sposò "una damigella del duca Altemps"; e da questo momento, oltre a farsi mantenere, "se la passava ...
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BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] raffinata e scioltezza stilistica, ai ritmi di un barocco superficiale e generico.
Non sappiamo in quale data il B. tornò a Bologna, dove operò principalmente e dove restano numerose testimonianze della sua attività: nella basilica di S. Petronio gli ...
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Altamura, Francesco Saverio
Pittore e patriota (Foggia 1822 - Napoli 1897). Trasferitosi a Napoli per frequentare la facoltà di Medicina, fu incoraggiato da Domenico Morelli ad abbandonare gli studi [...] avvicinandosi alla corrente dei macchiaioli e frequentando i circoli intellettuali della città che si riunivano nel Caffè Michelangelo. Tornò a Napoli nel 1860 per preparare l’ingresso in città di Garibaldi di cui divenne intimo amico. Proseguì la ...
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Pittore (Schoorl, Alkmaar, 1495 - Utrecht 1562). Si formò negli studî di Alkmaar e Amsterdam, e fu per qualche tempo allievo di J. Gossaert a Utrecht. Nel 1519 fu a Strasburgo, a Basilea, a Norimberga, [...] di Utrecht, che lo nominò conservatore delle collezioni del Belvedere (carica già ricoperta da Raffaello). Alla morte del pontefice S. tornò a Utrecht, dove fu canonico del capitolo di S. Maria e dove rimase, tranne brevi viaggi a Breda, Malines ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...