Pittore e regista teatrale (Wielopole, Rzeszów, 1915 - Cracovia 1990). Artista d'avanguardia tra i più originali della Polonia contemporanea, attraverso una accentuatissima semplificazione dei mezzi espressivi [...] classe morta", 1975), Crepino gli artisti (1986), Qui non ci torno più (1988).
Vita e opere
Ha studiato all'Accademia d'arte , 1980; i già citati Crepino gli artisti e Qui non ci torno più; Aujourd'hui c'est mon anniversaire, 1990, andato in scena ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1841 - Parigi 1917). Figlio di Pietro (1806-1866) e nipote di Luigi (1778-1850), valenti scultori attivi a Venezia nella tradizione di A. Canova, Z. nel 1856 si iscrisse all'Accademia. [...] Garibaldi coi Mille, a Firenze (1862-66) frequentò i macchiaioli, divenendo particolarmente amico del critico D. Martelli. Nel 1866 tornò a Venezia e, dal 1874, si stabilì a Parigi dove fu in contatto con gli impressionisti. Espose al Salon des ...
Leggi Tutto
LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] nel 1926 dove studiò giurisprudenza e dove frequentò la scuola libera del disegno. Risale al 1929 il suo primo viaggio a Parigi (vi tornò nel 1935). Qui fu colpito dalle sculture di C. Brancusi, di A. Maillol e di H. Laurens. Tre anni più tardi, e ...
Leggi Tutto
Pittore (New York 1886 - Broomal, Filadelfia, 1953). Studiò a New York con R. Henri per poi stabilirsi (1909) a Parigi, dove visse fino al 1946. Teorico, con S. MacDonald-Wright, del sincromismo, nel 1913 [...] prime opere astratte in una serie di mostre a Monaco, Parigi e a New York (Creavit Deus Hominem. Sincromia n° 3, 1913, New York, Museum of modern art). Dopo il 1923 tornò alla figurazione privilegiando temi biblici memori delle soluzioni di M. Denis. ...
Leggi Tutto
Pittore, nato nel 1891 a Untermhaus (Turingia) da famiglia di contadini. Dopo aver fatto il decoratore murale dal 1905 al 1910, fu allievo dell'Accademia di Dresda. Riprese poi gli studî dopo la guerra [...] occidentale) fino al 1921. Dal 1922 al'26 risiedette a Düsseldorf, dove, dopo una parentesi di due anni a Berlino, tornò nel 1928 come professore in quell'Accademia di belle arti. Nel 1931 fu eletto membro dell'Accademia prussiana. Ai suoi inizî D ...
Leggi Tutto
OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] -354 la secondogenita Cleopatra.
Lasciata la corte di Pella intorno al 337 - quando Filippo le preferì una seconda moglie - tornò in Epiro presso il fratello Alessandro Molosso, dandogli in sposa la figlia Cleopatra, e vi rimase fino all'uccisione di ...
Leggi Tutto
Incisore e disegnatore (Nancy 1592 o 1594 - ivi 1635). Nel 1607 cominciò a riprodurre all'incisione le opere dei grandi pittori. Nel 1608 si recò a Roma; dal 1611 fu poi a Firenze, dove, scegliendo l'acquaforte [...] suoi primi capolavori: Guerra d'amore, Guerra di bellezza (1616), i Capricci (1617), la Fiera dell'Impruneta (1620). Nel 1621 tornò a Nancy, con materiale in parte elaborato durante il soggiorno italiano, stampò i Balli di Sfessania, Les Bohémiens, i ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e scultore statunitense (Covington, Kentucky, 1848 - Cincinnati 1919). Perfezionatosi a Monaco alla scuola di W. Diez, studiò anche F. Hals, H. Rembrandt e P. P. Rubens. Ritornato per [...] eseguì affreschi nella chiesa della Trinità a Cincinnati. Recatosi di nuovo in Europa, fondò a Monaco (1878) una scuola che divenne assai popolare; dopo aver soggiornato a Firenze e Venezia, tornò (1888) a Cincinnati, dove si dedicò all'insegnamento. ...
Leggi Tutto
Intagliatore in marmo e in legno (Siena 1391 - ivi 1458). Collaboratore di Iacopo della Quercia, fu nominato (1444) capomaestro dell'Opera del duomo di Siena, dove lavorò alla pietra tombale del vescovo [...] (1445 e segg.) e alla storia della morte di Assalonne nel pavimento marmoreo. Capomaestro dell'Opera del duomo di Orvieto (1431-33), vi lavorò per il coro; tornò a Orvieto nel 1441 per compiervi le tarsie e gli ornati della sedia vescovile. ...
Leggi Tutto
SCILLA, Agostino (erroneamente detto Silla)
Enrico Mauceri
Pittore, naturalista e numismatico, nacque il 10 agosto 1629 in Messina, morì a Roma il 31 maggio 1700. Fu allievo di Andrea Sacchi a Roma dove [...] a Messina, le turbinose vicende che colpirono la sua città lo costrinsero ad una vita raminga, ma infine tornò a Roma e vi divenne accademico di S. Luca.
Varie sue opere sono ricordate, ma alcune sono andate disperse ed altre distrutte nei terremoti ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...