GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] fu ripresa perché il G. sviluppò, sulla planimetria realizzata dai maestri, un diverso progetto di alzato della chiesa. Si tornò dunque a confrontare la proposta formulata dal gruppo di Neri Fioravanti con questa nuova soluzione ideata dal G. per ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] , e inoltre smentì risolutamente di far parte di una "spezie di congiura" ordita contro il Maffei. Qualche anno dopo tornò sull'argomento nella Difesa dell'alfabeto degli antichi toscani (Firenze 1742), dove a una prima breve storia degli studi e ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] indicazione scritte, che entrarono nel merito della resa iconografica fornendo al pittore precisi suggerimenti (p. 92).
Nello stesso torno di tempo si situa la realizzazione di quello che può essere considerato il capolavoro del L. e uno dei vertici ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] resto rassomigliare alle due colonne sacre Yākīn e Bo‛az.
Dopo un intervallo di cinquant'anni, i Giudei esiliati tornarono dalla loro prigionia babilonese, sotto la protezione del re persiano; essi ripristinarono il Tempio (519 a. C.) e restaurarono ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] 'esso ornato da un gran numero di colonne e sculture in marmo di fattura italiana.
Secondo Kruft (1973) nel 1543 il D. tornò a Genova, come risulta dalla sua presenza alla firma di una procura. Non vi sono notizie della sua attività artistica fino al ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] dell'Opera della Metropolitana), sigilli e oggetti di uso quotidiano. Proprio verso la fine del Medioevo l'intaglio in o. tornò a essere impiegato per la realizzazione di lavori di lusso. In quest'ambito bisogna menzionare in primo luogo le selle da ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] generale di Udine allo scopo di mantenere la calma in città, mentre maturavano le decisioni finali sulle sorti dello Stato veneto. Tornò a Padova il 15 ottobre, con l'incarico di curare la soppressione della scuola di carità, le cui rendite furono ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] ) e, nel 1959, la Quadriennale di Roma (presentò il suggestivo Guardiano del faro), la Biennale della scultura di Carrara (dove tornò nel 1962, 1965, 1967) e la V Biennale di arti figurative di Anversa (anche nel 1961); prese anche parte a importanti ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] , a.a. 1985-1986, I, pp. 105, 117 s., n. 10) relativo alle costellazioni dell'emisfero settentrionale, che scrive "va a torno una carta di Giovanni Stabio, d'Alberto Durero et del Volpaia fiorentino, fatta da tutti e tre insieme nella quale sono le ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] uscì vincitore. Rappresentato ancora dal figlio alla sottoscrizione del capitolato il 10 sett. 1487, di lì a poco il G. tornò dalla Toscana per dirigere personalmente i lavori, che non fece tuttavia in tempo a vedere conclusi.
Non si conosce la data ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...