FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] la sera del 3 febbr. 1831 nella casa di Ciro Menotti alla vigilia dello scoppio dei moto contro Francesco IV, tornò libero dopo la fuga del duca e si arruolò nella guardia nazionale mobile. Esauritosi il tentativo insurrezionale con la capitolazione ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] frequenti: il 25 febbr. 1385 Signori e Collegi lo scelsero per rnandarlo a Siena; il 12 giugno 1386 lo troviarno a Napoli da dove tornò il 19 marzo 1387; il 18 genn. 1388 ritornò da Siena e ribadì l'amicizia tra questa città e Firenze. In quest'anno ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] periodo altrettanto lungo ebbe un'attività indipendente durante la quale produsse moltissimo, ma all'inizio del Novecento, per difficoltà economiche, tornò a San Vito con la famiglia. Tra le sue opere, tutte in legno, si ricordano: la Fama mondiale ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] nel pasticcio Trakebarne Gran Mogol e si esibì nell'Ezio di P. Guglielmi e ne La conquista di Messico di M. Vento. Tornata in Italia, 12 genn. 1769 partecipò, al teatro S. Carlo di Napoli, allo spettacolo per il giorno natalizio di re Ferdinando IV ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] il creatore in Italia del ruolo di tenore buffo.
Dal 1806 al 1811 si esibì in varie città italiane, poi tornò a Milano concludendo la sua carriera e dedicandosi all'insegnamento. Nel frattempo si era fatto notare dalla principessa Amalia di Baviera ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] con quell'abbandono della famiglia la estraneità quasi totale che corse di poi tra l'A. ed il padre. Il quale tornò ad Arezzo, comunque, e vi morì in povertà nel 1551, a ottantacinque anni suonati, scarsamente compianto dall'omiai dovizioso e celebre ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] l'adozione del chinino di Stato come rimedio empirico al morbo. In occasione della discussione parlamentare sulla malaria del luglio 1898 tornò a caldeggiare questa richiesta; di lì a poco, il 14 luglio, nasceva a Roma, promotori il Franchetti e il F ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] a Bonn di Ch. Lassen, tra i maggiori indianisti dell'epoca, e a Erlangen di F. von Spiegel.
Nel 1849 il L. tornò in Piemonte, dove ebbe occasione di conoscere G. Flechia, al quale promise la propria collaborazione per il giornale di studi orientali ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] compromesso dal suo atteggiamento, fuggì da Pisa a Bologna, dove continuò i suoi studi. Passati, però, i momenti più pericolosi, tornò di. nuovo a Pisa, restandovi sino alla lauxea. Al termine degli studi, si ritirò a Buti; ma, poi, nonostante le ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Maria Morandi e Carlo Maratta, lavorando contemporaneamente come ritrattista e per la famiglia Albani, compreso il papa Clemente XI. Tornò a Firenze, secondo il Gabburri (1739), nel 1700 e non sono menzionati altri suoi viaggi: ma si tenga presente ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...