LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] cardinale a Salerno, dove strinse salda amicizia e iniziò una corrispondenza con il gesuita Alfonso Salmerón. Dopo il marzo 1573 tornò a Roma, e fu impiegato da Gregorio XIII alla emendazione e restituzione del testo del Decretum Gratiani, al quale ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] concludere con lui un accordo, secondo il quale il duca ebbe mano libera su Bologna. Fallita in tal modo la missione, il B. tornò a Bologna, dove si cominciò subito a mettere la città in stato di difesa. Tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] Filoglotti. Nel 1841 pubblicò a Udine il suo primo libro di poesie: Il sale ed il tabacco, cicalata…
Dopo la laurea tornò a Schio a far pratica nello studio del padre, senza però provare alcun interesse per la professione. Continuò a frequentare gli ...
Leggi Tutto
GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] . Benini; alla richiesta di Mussolini di restare comunque a Roma a disposizione, il G. rifiutò, e chiese di poter tornare a Milano per riprendere la professione di ingegnere. Ricevette, invece, la nomina a consigliere nazionale per la Corporazione di ...
Leggi Tutto
DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] C. Lombroso (1909) fu incaricato dell'insegnamento, rimasto scoperto, di psichiatria a Torino; conseguito l'ordinariato nel 1911 tornò, come titolare della cattedra di clinica neuropsichiatrica, a Modena, dove doveva rimanere per più di vent'anni e ...
Leggi Tutto
CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] 1668 fu provinciale delle Marche, e dal 1668 al 1671 procuratore generale dell'Ordine a Roma. Al termine di questo ministero tornò nelle Marche, dove esercitò tra l'altro l'ufficio di teologo presso Parcivescovo di Fermo. Morì in un luogo imprecisato ...
Leggi Tutto
CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] si spense però presto e, essendosi trovato in dissenso con i suoi compagni a causa dell'azione di Millo a Zara, lasciò Fiume e tornò a Padova alla fine dello stesso anno.
Dopo questo episodio il C. restò in contatto con i gruppi di ex combattenti, e ...
Leggi Tutto
ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] nel 1647, l'A. ottenne il rettorato d'una Casa di gesuati a Roma, dove si trasferì e dove rimase per cinque anni. Tornò quindi a Venezia con la carica di priore del suo convento e dal 1658 al 1661 con quella di definitore generale. A Venezia riprese ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] fortezza di Gaeta insieme con l'abate F. Monticelli, con mons. D. Forges Davanzati e con Eleonora Fonseca Pimentel. Tornò libero solo il 25 luglio 1798, grazie all'intervento del principe di Castelcicala, Fabrizio Ruffo, che portò alla scarcerazione ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Diego
Piero Pieri
Nato il 12 genn. 1822 a Rio d'Elba, entrò nella scuola di artiglieria di Livorno, donde usci il 5 ott. 1845 con il grado di sottotenente. Durante la guerra del 1848 combatté [...] di assedio eseguiti dall'esercito francese. Ma avendo la Restaurazione cassati tutti i gradi concessi dal governo provvisorio toscano, l'A. tornò tenente e riebbe il grado di capitano solo nel 1854. Il 20 genn. 1855 fu nominato aiutante di campo del ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...