Rittau, Günther
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königshütte (od. Chorzów, in Polonia) il 6 agosto 1893 e morto a Monaco di Baviera il 7 agosto 1971. [...] , ed Eine alltägliche Geschichte, e fondò una società di produzione, la Stella-Film, che però fallì dopo brevissimo tempo. Nel 1954 tornò al cinema come operatore, e fino al 1957 firmò le immagini di una decina di film, il più importante dei quali è ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] risultata ricca di progetti per varie ragioni non realizzati, fino a The ninth gate (1999), in cui l'autore è tornato ai prediletti temi del diabolico e dell'occulto seguendo le indagini di un detective (Johnny Depp) incaricato di ritrovare le tracce ...
Leggi Tutto
Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] , Napoléon, noto anche come Napoléon vu par Abel Gance (1927; Napoleone), parte di un mastodontico progetto su cui G. tornò a più riprese, prima con la versione sonorizzata nel 1935, Napoléon Bonaparte, e poi con Austerlitz (1960; Napoleone ad ...
Leggi Tutto
Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] da B., fu poi affidato a un altro regista. Cadde prigioniero dei tedeschi, ma dopo un anno di reclusione riuscì a tornare a Parigi. Finalmente, nel 1942, poté esordire con una commedia poliziesca ispirata al noir americano, Dernier atout. Fu qui che ...
Leggi Tutto
Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] , e in seguito Halls of Montezuma (1951; Okinawa), salvato solo dalla grinta di attori come Richard Widmark e Jack Palance. L'antico vigore tornò invece a brillare nella struttura insolita di A walk in the Sun, da un romanzo di H. Brown, una sorta di ...
Leggi Tutto
Ekk, Nikolaj Vladimirovič
Callisto Cosulich
Attore, autore e regista teatrale e cinematografico lettone, nato a Riga (Lettonia) il 14 giugno 1902 e morto a Mosca il 14 luglio 1976. Come regista cinematografico [...] . si specializzò nelle nuove tecniche, ma la cinematografia sovietica non era ancora attrezzata per avviare la conversione, ed E. dovette tornare al teatro. Tra il 1929 e il 1930 diresse però un secondo cortometraggio Kak nado i ne nado (Come si deve ...
Leggi Tutto
Rogers, Ginger
Francesco Costa
Nome d'arte di Virginia Katherine McMath, attrice cinematografica statunitense, nata a Independence (Missouri) il 16 luglio 1911 e morta a Rancho Mirage (California) il [...] dark (1944; Le schiave della città) di Mitchell Leisen, in cui è l'insoddisfatta direttrice di una rivista di moda. Nel 1949 tornò per l'ultima volta a lavorare in coppia con Fred Astaire in The Barkleys of Broadway (1949; I Barkleys di Broadway) di ...
Leggi Tutto
Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] dell'epoca.
Dopo aver trascorso quattro anni (1962-1966) a Roma, dove lavorò come musicista per la televisione, tornò a comporre intensamente per il cinema. Con le musiche di Fantastic voyage (1966; Viaggio allucinante) di Richard Fleischer ...
Leggi Tutto
Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] il nuovo cinema europeo degli anni Sessanta.
Con Pasażerka, tratto dall'omonimo romanzo di Z. Posmysz-Piasecka, M. tornò al genere drammatico. L'interruzione delle riprese, causata dalla sua morte improvvisa, costrinse Lesiewicz a montare un film che ...
Leggi Tutto
Wilder, Gene
Francesco Zippel
Nome d'arte di Jerome Silberman, attore, regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) l'11 giugno 1933. Entrato nella cosiddetta 'Mel [...] Richard Pryor. In seguito diresse e interpretò The world's greatest lover (1977; Il più grande amatore del mondo), e quindi tornò al western, sempre in chiave fortemente ironica, con The Frisco kid (1979; Scusi dov'è il West?) di Robert Aldrich. Dopo ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...