WOTTON, Sir Henry
Ernest de Sélincourt
Diplomatico e poeta inglese, nato a Boughton Hall (Kent) nel 1568, morto a Eton nel dicembre 1639. Fece gli studî a Winchester e a New College, Oxford, dove strinse [...] scrisse la sua più importante opera in prosa: The State of Christendom (pubbl. nel 1657), franco esame della politica del suo tempo. Tornato in Inghilterra, fu ammesso al Middle Temple, entrò al servizio del conte di Essex che lo mandò all'estero per ...
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VERGILIO, Polidoro
Enrico Carrara
Letterato, nato intorno al 1470 in Urbino, dove morì nel 1555. Studiò a Padova e a Bologna.
A Guidobaldo della Rovere, suo signore, dedicò il Liber Proverbiorum (Venezia [...] luce di raffronti) al fine di coprire i proprî errori. Tra alterne fortune restò in Inghilterra fino al 1550; e quindi tornò in patria.
Bibl.: cfr. Opus Epistolarum Desid. Erasmi, ed. Hallen, IV, p. 427 segg.; G. Tiraboschi, Storia, VII, iii, libro 3 ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] a cominciare dalla fonte utilizzata, le Storie di Flavio Giuseppe, autore sfruttato anche nei romanzi biblici. Alla tragedia il M. tornò dopo quindici anni, con Ottone (Bologna 1652). L'ultima opera di un certo respiro pubblicata dal M. fu la Psiche ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] chiaramente liriche e i. furono introdotti anche nelle tragedie. Particolare importanza ebbe l’i. nell’età alessandrina, in cui Callimaco tornò alla forma esametrica (in un i. adottò il distico elegiaco); e in esametri sono gli i. orfici (che sono d ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] oraziane. Field (1986) ha ipotizzato che fin dal 1456 il L. abbia tenuto pubblica lettura del testo della Commedia dantesca, sulla quale tornò in ogni caso negli anni della maturità, in uno o più corsi tenuti fra la seconda metà degli anni '60 e gli ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] la nomina e l’attribuzione dei benefici. Nel recarsi presso la sua diocesi fece tappa nella città natale, dove tornò in visita ufficiale nel novembre 1475. Dalla lettura di alcuni manoscritti si ricava, inoltre, che in veste di rappresentante ...
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Uomo politico e scrittore inglese (Londra 1628 - Moor Park, Farnham, 1699). Ambascaitore all'Aja, fu il negoziatore della triplice alleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia (1668) e partecipe della stipulazione [...] Osborne prima del matrimonio era stato un bellissimo esempio della letteratura stuartiana). Con l'avvento di Danby al potere, T. tornò alla ribalta e fu di nuovo all'Aia. Qui negoziò il matrimonio tra Maria e Guglielmo d'Orange. Dopo la stipulazione ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] Messico dove godé la protezione e l'amicizia dell'imperatore Massimiliano che lo nominò direttore del teatro nazionale. Nel 1866 tornò in Spagna. Fu dal 1871 al '74 anche a Roma con l'incarico ufficiale di fare ricerche negli archivî e biblioteche ...
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WIENBARG, Ludolf Christian
Rodolfo Bottacchiari
Scrittore tedesco, nato in Altona il 25 dicembre 1802, morto nel manicomio di Schleswig il 2 gennaio 1872. Con lo pseudonimo di Vineta pubblicò il suo [...] la Deutsche Revue, anch'essa come i Feldzüge proibita dal Bundestag. Perseguitato, il W. passò poi di città in città, tornò nel 1840 in Altona e nel 1848 combatté nella guerra dello Sehleswig Holstein. Lasciò incompiute due opere: Dramatiker der ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] patria; e la donna, la natura, la patria, la poesia, furono le costanti passioni della sua esistenza. Dopo la laurea tornò a Verona, dedicandosi a quella vita di libero studioso e di artista, che gli fu sempre dolorosa per le ristrettezze finanziarie ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...