CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] anche dalla crescita della famiglia (si era infatti sposato), presto gravemente turbata dalla morte di un figlio. Nel 1593 tornò di nuovo a Napoli, con l'impellente bisogno di un impiego. Gli fu affidato un ufficio pubblico: la provveditoria dei ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] a Il Cairo, dove fu direttore dell'ospedale locale. Perduta nel 1848 la moglie in un'epidemia di colera, nel 1850 tornò con la figlia a Torino, dove lasciò la pratica medica per la carriera naturalistica che gli diede vasta notorietà quale convinto ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] nel 1773 al teatro delle Dame di Roma e che registrò una cinquantina di allestimenti fino al 1786 (nel 1787 Ferdinando Robuschi tornò a musicarla per la corte di Parma). Giannetta, l’eroina eponima, assurse al rango di una novella Cecchina, le cui ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] prima del 1374, magnum opus della sua vita. Le prime tre parti dell'opera uscirono prima del 1400.
Nel 1399 circa il B. tornò ad insegnare ad Arezzo, ma nel 1406 lo troviamo a Città di Castello ove rimase quasi certamente fino a quando, nel 1410, fu ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] delfina di Francia. Alla corte francese, forse per tramite di Claudio di Savoia, restò sempre legato, anche se ben presto tornò in Piemonte, dove trascorse gran parte della sua vita; da uno dei sonetti che precedono la Comedia pastorale del 1556, in ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] idi di marzo del 44 e aggravatasi in Roma la situazione pur dopo la riconquistata libertà, C. abbandonò la città dove tornò alla fine di agosto. Contro Antonio, che mostrava di voler succedere a Cesare, scagliò le 14 Filippiche, organizzò la lotta e ...
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Poeta (Villeneuve-sur-Fère-en-Tardenois, Aisne, 1868 - Parigi 1955). Raggiunse i più alti gradi nella carriera diplomatica; divenne accademico di Francia nel 1946. È stato uno degli esponenti maggiori [...] Andamento quasi prosastico hanno Le pain dur (1914) e Le père humilié (1920), ma con Le soulier de satin (1929) tornò a un poema dialogato di tipo rinascimentale. Delle opere drammatiche successive si citano: Jeanne au bûcher (1939, per la musica di ...
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MULISCH, Harry K. V
Jeannette E. Koch Piccio
Scrittore nederlandese, nato ad Haarlem nel 1927; nella sua opera si possono distinguere tre strati, comunque intrecciati tra di loro: la magia della creazione [...] di W. Reich. Dopo un libro di struttura frammentaria e quindi difficilmente accessibile, De verteller ("Il narratore", 1970), tornò al romanzo vero e proprio in Twee vrouwen ("Due donne", 1975), carico di simbolismo, che analizza, in linguaggio ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] due mesi fu ospite dello Stella; dal tardo settembre al 3 nov. 1826 fu a Bologna dove, trascorsi alcuni mesi in famiglia, tornò il 26 apr. 1827; il 20 giugno proseguì per Firenze, dove rimase fino all'ottobre, quando si trasferì a Pisa, attratto dal ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] del "presente vivente".
Nel 1953, dopo un breve periodo negli Stati Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. tornò in Giappone allo scopo di preparare una serie di documentari per la casa di produzioni romana Filmeco, oggi in gran parte ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...