DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] di capitano medico, fino al Volturno, dove, nello scontro con i Borbonici, si meritò una medaglia d'argento al valor militare. Tornò ad arruolarsi con Garibaldi nella guerra del 1866 e fu di nuovo in linea, come capitano medico nell'8° reggimento ...
Leggi Tutto
GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] - a cui aggiunse nel 1672 l'insegnamento di logica (ibid., 204, c. 101r).
Nel 1668 fu della Signoria. Vi sarebbe tornato nel 1672, nel 1681 come gonfaloniere e nel 1682 come capitano del Popolo (Ibid., Concistoro 2344, 2345). Proseguiva intanto una ...
Leggi Tutto
FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] in licenza straordinaria illimitata a termini di legge nell'ottobre dello stesso anno per le esigenze dell'istruzione universitaria, tornò a Roma e riprese servizio nell'istituto di origine, che nel frattempo aveva assunto la nuova denominazione d ...
Leggi Tutto
BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] e arti.
Il 13 giugno 1480, chiese ed ottenne licenza di trasferirsi a Venezia dopo aver egli stesso designato il suo successore. Tornò tuttavia a Padova dove morì, "iam senex", o il primo giugno 1492, come si trova scritto in un esemplare della prima ...
Leggi Tutto
Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] l'ammissione di un apriori del conoscere, identificato con il principio di causalità. A Heidelberg l'interesse di H. tornò anche a volgersi verso problemi di fisica sperimentale e di fisica matematica: dall'idrodinamica, dove formulò i teoremi sulla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] formazione medica postunitaria, basata sull’idea che la medicina doveva caratterizzarsi più come scienza che come arte. Tommasi tornò all’Università di Napoli nel 1865 e vi tenne la celebre prolusione Il naturalismo moderno, che diventò un manifesto ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] C. accettò l'incarico di medico della guarnigione di Porto Longone, nell'isola d'Elba, dove rimase circa un anno; tornato a Firenze, esercitò privatamente e si dette, praticamente da solo, allo studio di varie lingue classiche e moderne: apprese così ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] molto tempo dopo, probabilmente nello stesso 1692, in conseguenza anche di una recrudescenza della gotta di cui soffriva, il B. tornò a Messina. Fu così sul posto durante il terremoto del 1693, che colpì specialmente Catania, Lentini e tutta la valle ...
Leggi Tutto
BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] abilissimo operatore. perfezionò la propria tecnica. Recatosi ancora per sei mesi in Francia, nel 1755 il B. tornò a Torino, ove fu nominato professore straordinario di chirurgia; successivamente, sebbene privo del titolo di dottore della facoltà ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] perugina dell'ONMI e membro del Consiglio sanitario provinciale del capoluogo umbro. Nel successivo anno accademico tornò definitivamente in Sardegna: chiamato dalla facoltà medica dell'Università di Cagliari alla guida della clinica pediatrica ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...