BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] Pavia, nel 1874, come primo assistente del Porta. Dopo la morte di questo (1875), cui successe Enrico Bottini, il B. tornò a Londra, donde fu chiamato, nel 1878, dalla facoltà medica di Parma, con l'incarico di insegnare clinica chirurgica. Per breve ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] 1859, liberata la Lombardia dagli Austriaci, trascurando la brillante posizione conseguita, si dimise dalla cattedra di Cracovia e tornò in Italia, ottenendo la nomina a professore di storia naturale nel liceo di Casale Monferrato. Nel gennaio del ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] linea. Trovò modo di pubblicare un interessante manuale pratico, Il medico di battaglione (Firenze 1916).
Dopo la guerra tornò alla clinica pediatrica di Firenze, ove venne nominato assistente ordinario e poi aiuto. Conseguita la libera docenza in ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] gli studi universitari –, dove poté affiancare Aurelio Cordero, primario e libero docente di clinica chirurgica. Nel gennaio 1915 tornò brevemente a Bologna, dove ricevette dalla facoltà di medicina e chirurgia una menzione onorevole per la sua tesi ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] . Frequentò contemporaneamente le cliniche chirurgica e medica e collaborò a studi sulle malattie parassitarie più frequenti in Argentina.
Tornato in Italia nel 1927, terminò gli studi di medicina, laureandosi nel 1928. Nel 1929 ottenne a Bologna la ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] nel 1895 aveva introdotto la pratica del taglio cesareo vaginale.
Completata in tal modo la propria formazione, il G. tornò in Italia e subito si avviò alla carriera universitaria: assistente di P. Sfameni presso la scuola ostetrica di Perugia nel ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] La giurisprudenza della medicina in Prussia. Memoria (Milano 1854).
Nel clima rinnovato del paese, dopo l'Unità d'Italia, tornò a interessarsi maggiormente agli aspetti medico-politici. Pubblicò L'uomo e i codici nel nuovo Regno italico; commentario ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] dell'insegnamento di semeiotica medica, preside della facoltà di medicina e primario dell'arcispedale S. Anna.
Nel 1950 tornò a Torino come direttore della cattedra di patologia medica; il ritorno in questa città favorì la sua collaborazione in ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] infieriva a Nizza e nel territorio circostante, quindi nel 1862 tornò definitivamente a Modena e si ritirò a vita privata.
Molto alleviandone in tal modo le sofferenze. Su questo tema tornò anche in seguito, prospettando il possibile uso dell'etere ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] [1748], coll. 662-67) sul caso di due gemelli nati uniti.
Alla fine del 1748 o al principio del 1749 tornò a Milano, affermandovisi professionalmente: nel 1749 era già membro del Collegio de' nobili medici conti e cavalieri, e presto divenne medico ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...