Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] , per la composizione di musiche per l'orchestra di quella città. Dopo un successivo viaggio a Londra (1794-95), tornò in Austria richiamato da un nuovo principe Esterházy, il secondo Nicola, e risiedette, soprattutto negli ultimi anni, a Vienna ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] di altri autori. Restò col Porpora sino ai primi dei 1736, quando, accumulata ormai una fortuna ammontante a 15.000 sterline, tornò a Siena, dove visse sontuosamente.
Per la partenza da Londra del B. fu scritta una lunga e satirica poesia da cantarsi ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] e il Gloria e nel 1735 il Confitebor e il Laudate pueri.
Nella stagione di carnevale 1719-1720, in qualità di cantante, tornò a Roma, all'Alibert, dove si esibì in due opere: Amore e maestà (Megabise) e Il Faramondo (Gernando), entrambe composte da F ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] si perfezionò alla Hochschule für Musik di Berlino con Joseph Joachim, e conobbe personalmente Brahms. Nel 1895 Polo tornò in Italia, vincendo il posto di primo violino nell’orchestra del teatro Regio di Torino (commissari il concittadino Giovanni ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] chiaramente liriche e i. furono introdotti anche nelle tragedie. Particolare importanza ebbe l’i. nell’età alessandrina, in cui Callimaco tornò alla forma esametrica (in un i. adottò il distico elegiaco); e in esametri sono gli i. orfici (che sono d ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] spesso nella farsa Ilnuovo Figaro a Parma nel 1832, a Lucca nel 1833, a Livorno nel 1836 e nel 1838. Nel giugno 1833 tornò alla Scala per la prima esecuzione assoluta de Il carrozzino da vendere di A. Frondoni (Beniamino), e l'anno dopo cantò al ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] poeta C. Talenti, l'astronomo O. Morandi e i musicisti C. Salini, G. Rasi e A. Davanzati. Il 20dic. 1605 il B. tornò a Firenze, assegnato al monastero di S. Trinità, e potè quindi completare i suoi studi musicali, permettendogli l'Ordine non solo di ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] circa due anni.
Dopo un'apparizione al Covent Garden nel 1929 nel ruolo della Cieca nella Gioconda di A. Ponchielli con Pertile, tornò in Italia nel 1930 debuttando al teatro Regio di Parma in Azucena nel Trovatore di G. Verdi, sempre con Pertile, e ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] , Siberia di A. Giordano e Amica di P. Mascagni), negli anni 1909-1910 venne scritturato dal teatro Real di Madrid, dove tornò nel 1922 per il Guglielino Tell di Rossini; nel 1910 partecipò, inoltre, alla prima esecuzione de La favola di Elga di F ...
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GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] stessa città in Candaule, re di Lidia di D. Sarro. Dopo una permanenza a Vienna, sulla quale non si hanno altre notizie, tornò nel 1705 a Napoli ove, al teatro S. Bartolomeo, fu Oronte ne L'incoronazione di Dario di G. Aldrovandini, rappresentata in ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...