DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] ; le idee cominciano a mancargli ed egli lavora ormai soltanto col mestiere". Sembra che fra il 1766 e il 1768 egli tornasse in Italia per un viaggio del quale però mancano notizie. Nel 1767 assistette a Marsiglia, probabilmente sulla via del ritorno ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] lettera del 10 ag. 1495. secondo il Davari, Isabella esortava il consorte a non rimproverare il C. del ritardo con il quale era tornato al campo: "La S. V. non se meravigliarà nè imputtarà Marchetto cantore se l'è stato più tardo a ritornare a lei ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] de six Opéras, citato da C. Sachs nel suo volume Musik und Oper am kurbrandenburgischen Hof, Berlin 1910, p. 111 (Bose).
Tornato a Vienna al principio del 1703, il B. rimase in servizio a corte fino alla morte dell'imperatore Giuseppe I (1711), ma ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] comvolgeva i suoi metodi astratti in una metafora della alienazione sociale".
Con Campi integrati n. 2 l'E. tornò a comporre dopo oltre quindici anni di silenzio, facendo confluire in questa sua tarda opera tutte le esperienze musicali ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] me e feci un fanatismo completo, dopo molti mesi andai scritturato a Trani col "Don Checco" poi a Capua, Santa Maria, Caserta". Tornò al Nuovo forse nel 1857 ma "dopo contrastato con Musella mi scritturai a Monopoli di Puglia, che il socio di Musella ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] ; il duca vi entrò il 7 febbraio 1563 e vi stabilì definitivamente la capitale dello Stato piemontese. In pochi anni T. tornò a funzionare come centro dello Stato. La popolazione, che nell'età comunale e signorile non aveva oltrepassato i 5.000-6.000 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] e, per ultimo, dai primi sultani mamelucchi succeduti alla dinastia ayyubita. Nel 13° sec., espulsi gli ultimi Franchi, la S. tornò musulmana e si riunì alla Palestina e all’Egitto sotto la sovranità dei Mamelucchi.
Nel 16° sec. avvenne la conquista ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] civile scoppiata nell’Impero inca dopo che Huáscar, figlio e successore di Huayna Cápac, era stato spodestato dal fratellastro Atahualpa. Tornato in Spagna e autorizzato da Carlo V a conquistare il P. (1529), Pizarro partì da Panama nel 1531 e avanzò ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] e di Bob Graettinger (1923-1957) − si pensi a composizioni come Abstraction, Somnambulism, The city of glass e Mirage −, tornò a una maniera più autenticamente jazzistica fin dal 1952.
Proprio dall'orchestra di Kenton dovevano uscire i musicisti che ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] se m'ancidete, vera eccezione nel corpus dei madrigali gesualdiani in quanto concepito per tre soprani.
Sempre accompagnato dal Fontanelli tornò per periodi più o meno lunghi a Ferrara ma, all'inizio del 1596, si stabilì definitivamente nel suo feudo ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...