FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] . Nello stesso periodo, dopo aver subito la castrazione, si sarebbe recato a Napoli per perfezionarsi nella tecnica vocale.
Nel 1625 tornò a Roma presso il cardinale e poté far apprezzare la sua arte canora dal principe Ladislao di Polonia in visita ...
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BONANNO, Gioacchino
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Nacque a Palermo il 14 maggio 1817 da Michele e da Ninfa Fuso. A sei anni fu posto al Reale Collegio di musica locale (poi conservatorio), dove ebbe per maestri di pianoforte [...] del collegio il 26 marzo 1838 alla presenza del re Ferdinando II.
Licenziatosi dal collegio nel 1838, il B. vi tornò in seguito come insegnante di pianoforte e di contrappunto, apprezzato dal Raimondi, che nel 1836 si era fatto sostituire da lui ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] in varie città europee, e con la Staatsoper, dove tornò nel 1984, dopo una lunga assenza, con Simon interrompere ogni attività. Ma in novembre, contro il parere dei medici, tornò sul podio dei Berliner, li portò in tournée in Giappone; e ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] L. B. Picard, direttore del Théátre Italien, a comporre una nuova opera, I virtuosi ambulanti, che gli valse un nuovo successo. Tornato in Italia nel 1808, si recò dapprima a Milano, poi a Napoli e a Roma per rappresentarvi nuove opere; quindi, dal ...
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BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] , da N. e A. Rubinstein - egli ebbe occasione di affinare la sua educazione musicale sino a circa il 1870, anno in cui Liszt tornò in Germania. Era quella l'epoca in cui brillava di luce vivissima la scuola fondata da B. Cesi a Napoli, e il B., non ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] era organista a Scandiano, ma questo incarico non fu presumibilmente continuativo: infatti, sostituito da Ottavio Borroni nel 1609, tornò ad esercitare nuovamente l'incarico nel 1616, 1617 e 1618. Della sua vita di musicista attivo si ricorda una ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] violino e strumenti a fiato e un certo Colombo per la composizione. Alla morte del padre (14 dic. 1817), il B. tornò a Torino per studiare legge, abbandonando poi tale studio per dedicarsi completamente, da autodidatta, alla musica, in particolare al ...
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CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] si presentò alla Scala il 3 dic. del 1912, sotto la direzione di T. Serafin, con L. Cannetti e N. De Angelis. Ancora alla Scala tornò il 18 febbr. 1913 nell'Oberon di C. M. von Weber nel ruolo di Ugo di Bordeaux, sempre con la direzione di T. Serafin ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] diplomò in composizione e, dopo aver arricchito il suo bagaglio tecnico e culturale a Monaco di Baviera e a Berlino, tornò nuovamente a Milano, ove pur non abbandonando la composizione si dedicò prevalentemente alla critica musicale. Dal 1898 al 1937 ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] che, in un articolo del 10 dic. 1836, riportò la difesa della G. da parte della sua stessa insegnante.
Il 27 dic. 1836 tornò di nuovo sulle scene del teatro Re di Milano ne Il barbiere di Siviglia, cui fece seguito, nel gennaio 1837, la Nina pazza ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...